Apollo Global Management ha siglato una partnership strategica con Realty Partners per investimenti nel real estate in Italia (scarica qui il comunicato stampa).
Realty Partners, è controllata dai managing partner Umberto Vitiello e Luca de Ambrosis Ortigara e da loro guidata insieme a Vincenzo Buonocore e Fausto Maria Monachesi. La società era nata nel 2003 come boutique specializzata nell’asset management, negli investimenti e nella consulenza immobiliare e supportava gli investitori terzi con una piattaforma operativa strategica locale ed era stata fondata dagli stessi Vitiello e de Ambrosis insieme ad altri soci, tra i quali Giulio Malfatto, ed era partecipata in minoranza anche da Aedes e Fondiaria Sai.
Apollo, tramite l’accordo con realty Partners, punta a investire in asset che abbiano un potenziale da valorizzare, attraverso riconversioni, ristrutturazioni e riposizionamento sul mercato. Gli asset potranno provenire da dismissioni, ordinarie o straordinarie, da acquisizioni di società immobiliari o da investimenti in NPLs secured (con sottostante immobiliare).
“L’Italia è un mercato chiave in termini di crescita prevista del settore real estate nei prossimi anni. Vogliamo rafforzare la nostra presenza in Italia attraverso una partnership con professionisti di comprovata esperienza che condividono il nostro approccio orientato a investimenti che creino valore e per questa ragione abbiamo deciso di lavorare con Realty Partners”, ha dichiarato Roger Orf, head of real estate of Europe e senior partner di Apollo. “Siamo felici di poter intensificare i nostri investimenti nel mercato immobiliare in Italia a cui speriamo di destinare un importo significativo nei prossimi anni”, ha aggiunto Steve McElwain, European Principal Finance di Apollo.
“L’accordo con Realty partners è la terza di una serie di iniziative annunciate da Apollo per valorizzare l’opportunità per Apollo di fornire soluzioni su misura rispondendo alle esigenze specifiche del mercato italiano”, ha ricordato Andrea Moneta, senior advisor Italy e operating partner financial services di Apollo.
Nei giorni scorsi, infatti, Apollo ha annunciato di aver destinato 300 milioni di euro da investire in crediti verso aziende corporate italiane in tensione finanziaria o in default tramite una nuova piattaforma di investimento dedicata , battezzata Apollo Delos. A selezionare le opportunità italiane di investimento e a seguire gli investimenti sarà un team tutto italiano, indipendente da Apollo, ma legato ad Apollo da un contratto di advisory esclusiva, che agirà tramite la neocostituita società di advisory Apeiron Management spa (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo scorso gennaio, invece, Apollo ha annunciato l’investimento nel nuovo fondo Special Opportunities I, gestito da Dea Capital Real Estate sgr, che investirà in portafogli di crediti non performing, prevalentemente secured, con tagli compresi tra 50 e 100 milioni di euro lordi. A sottoscrivere un impegno da 200 milioni è stato infatti Apollo accanto a Dea Capital. Il nuovo fondo, che ha un target di raccolta complessivo di 250 milioni, gestirà in Italia le attività di investimento in Npl di Apollo European Principal Finance Fund III per portafogli fino a 100 milioni euro di valore lordo di Npl secured (si veda altro articolo di BeBeez).
In Italia nell’ottobre 2014 ha comprato le compagnie assicurative Carige Assicurazioni e Carige Vita Nuova, poi ribattezzate Amissima (si veda altro articolo di BeBeez).
Apollo a fine 2017 contava 249 miliardi di dollari di asset in gestione nei settori del private equity, del credito e del real estate, in crescita del 30% dal 2016. Il presidente e ceo di Apollo Leon Black ha dichiarato di recente che “in confronto con il 2016, gli utili da commissioni sono cresciuti di quasi il 20%, mentre gli incassi da distribuzioni di capitale (dividendi e carried interest, ndr) sono aumentati del 45% e il nostro utile netto è cresciuto di oltre il 50%” (si veda qui il comunicato stampa).
Leon Black porterà a casa 191 milioni di dollari di dividendi relativi al 2017 (su un totale di 970,1 milioni di dollari di utili distribuibili), dopo i 131,9 milioni del 2016 e i 128,2 milioni del 2015, e si calcola che abbia una fortuna personale di 5,9 miliardi di dollari (si veda Bloomberg e la presentazione agli investitori).
(articolo modificato alle ore 12.49 del 13 marzo 2018, si correggono alcune inesattezze nell’azionariato di Realty Partners)