Electa Ventures e Azimut Global Counseling, tramite Ipo Club, il fondo chiuso lanciato nel 2017 da Azimut ed Electa per investire in pre-booking company oppure direttamente in pmi con obiettivo l’ipo (si veda altro articolo di BeBeez), hanno investito in The Organic Factory, leader europeo nel segmento biologico di olii e lecitine a uso alimentare e proteine a uso zootecnico (si veda qui il comunicato stampa).
Secondo quanto rferisce oggi MF Milano Finanza, Ipo Club ha sottoscritto un prestito obbligazionario convertibile in due tranche da 8 milioni ciascuna, che consentirà di facilitare l’accesso a listino, soddisfatte determinate condizioni, a partire dal terzo anno. Contestualmente, Electa Ventures, lo stesso fondo Ipo Club e Azimut hanno anche investito in azioni speciali emesse dalla società.
L’operazione è stata realizzata con il supporto di Long Term Partners (business due diligence), Ginini Italia(financial due diligence) e con la consulenza dello Studio Legale Gatti Pavesi Bianchi.
The Organic Factory, guidata dall’amministratore delegato Paolo Frigati, è una pmi innovativa, che chiude bilanci a giugno e che per quest’anno si attende ricavi per circa 40 milioni con un ebtida di circa 4 milioni. La società copre con le proprie attività l’intera filiera dal campo allo scaffale, grazie anche al marchio Benvolio 1938, leader italiano nel segmento biologico.
La società è stata costituita a fine 2016 per iniziativa del management team della società di private equity specializzata in ristrutturazioni aziendali Orlando Italy e cioé di Enrico Ceccato e Paolo Scarlatti. A inizio 2017 The Organic Factory ha firmato un contratto di affitto del ramo d’azienda dello stabilimento di Carapelli Firenze spa a Inveruno per i successivi quattro anni con opzione d’acquisto alla scadenza e ha rilevato dal concordato preventivo la Molino Oleificio Manzoni srl, azienda leader nel settore della produzione di olio, panello e lecitina biologici, che è stata acquisita (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo sbarco in borsa avverrà una volta consolidato e ulteriormente rafforzato il business attuale e dopo aver realizzato un progetto pionieristico che permetterà alla società di produrre e commercializzare, prima al mondo, un ingrediente ad alto contenuto di proteine vegetali biologiche a uso alimentare.
Per Ipo Club si tratta del secondo investimento dopo quello nella pre-booking company Ipo Challenger 1,che nel giugno 2017 ha raccolto 20 milioni di euro, di cui il 30% investiti da Ipo Club. Ipo Challenger 1 ha poi portato all’Aim Italia nel luglio 2017 PharmaNutra, specializzata nello sviluppo di prodotti nutraceutici e dispositivi medici (si veda altro articolo di BeBeez e qui il video del Caffé di BeBeez sul Spac e pre-booking company).