Il gruppo Gmm spa (Gravellona Macchine Marmo), società che si occupa di progettazione e produzione di macchine fresatrici e lucidatrici per marmo, granito e materiali sintetici, ha rilevato l’australiana Techni Waterjet Ltd (Twj), specializzata in macchine per il taglio ad acqua (waterjet) con una tecnologia innovativa nei settori del metallo, stone e vetro (scarica qui il comunicato stampa).
Gmm è stata assistita da Lincoln International per l’advisory di m&a, da Alpeggiani & Associati nel ruolo di advisor legale, mentre Kpmg si è occupata della due diligence.
Fondata nel 1989, Twj ha uno staff di circa 60 persone tra Melbourne, lo stabilimento produttivo di Rayong in Thailandia e la filiale in Kansas. Nell’anno fiscale 2018, chiuso a giugno, ha registrato ricavi per 28 milioni di dollari australiani (circa 18 milioni di euro).
Quanto a Gmm, è controllata al 75% dal giugno 2016 da Consilium sgr tramite Consilium Private Equity Fund III. A vendere allora erano stati i fondatori Giovanni Lagostina, Luigi Guazzoni e Corradino Franzi che avevano poi reinvestito nella società per il 25% complessivo (si veda altro articolo di BeBeez).
Fondata nel 1993 a Gravellona Toce, nel Verbano Cusio Ossola, Gmm conta circa 100 dipendenti in tre stabilimenti produttivi e due filiali commerciali, negli Stati Uniti e a Hong Kong, e ha chiuso il 2017 con 45 milioni di euro di ricavi (+9% dal 2016). di cui l’85% rappresentato dalla quota export in oltre 75 Paesi.
Grazie all’acquisizione, Gmm punta a raggiungere nel 2018 ricavi per 70 milioni di euro. L’operazione, oltre a prevedere forti sinergie industriali e commerciali tra le due società, ha come obiettivo primario lo sviluppo dei macchinari con taglio ad acqua nel settore dei materiali lapidei beneficiando della capillare rete distributiva di Gmm nel mondo.