Cerberus e Banca Ifis hanno fatto un’offerta congiunta per acquistare la maggior parte del pacchetto da 6 miliardi di euro di Npl italiani messi in vendita dalla divisione investment banking di Crédit Agricole. Lo ha scritto ieri Bloomberg, precisando che l’offerta un pacchetto da 4,3 miliardi di euro.
Come noto, il portafoglio di Npl in vendita (battezzato Project Puppy o Poppy, a seconda delle fonti) è composto da crediti contenuti in quattro veicoli di cartolarizzazione di diritto lussemburghese. I crediti fanno riferimento a finanziamenti per la maggior parte unsecured concessi sul mercato italiano a privati e pmi e poi cartolarizzati tra il 2006 e il 2008.
L’accoppiata Cerberus-Banca Ifis era uno dei nomi che già circolava a inizio aprile tra quelli degli investitori che avevano consegnato offerte non vincolanti all’advisor Kpmg, così come quelli del fondo britannico Arrow Global, dello svedese Hoist Finance, dello statunitense D.E. Shaw e della Spac italiana Spaxs (si veda altro articolo di BeBeez).
Secondo Bloomberg, Cerberus e Ifis si sono offerti di acquistare 2,4 miliardi di euro di crediti unsecured dai primi tre veicoli di cartolarizzazione e 1,9 miliardi di Npl dal quarto veicolo, battezzato Elypso. Crédit Agricole starebbe esaminando in queste ore l’offerta per decidere se concedere o meno l’esclusiva alla cordata e riaprire l’asta a settembre per il resto dei crediti.