Il fondo Cbus, il primo fondo specializzato nel finanziamento del magazzino di imprese del settore agroalimentare, gestito da Amundi sgr e sviluppato dall’unità Alternative & Real Assets, guidata da Pierre-Henri Carles, ha sottoscritto obbligazioni a medio-lungo termine, assistite da garanzie reali, emesse da un gruppo di imprese agroalimentari italiane (in particolare nei settori dei prosciutti crudi e dei formaggi stagionati) per complessivi 71 milioni di euro.
E’ stato pertanto possibile smobilizzare il valore del magazzino che, in considerazione dei tempi molto lunghi di stagionatura di tali prodotti, grava sul bilancio delle aziende operanti in questi settori (si veda altro articolo di BeBeez e qui il video del Caffé di BeBeez dello scorso aprile sulle opportunità di investimento e finanziamento delle pmi italiane del settore). Tuttavia, se è vero che le aziende agro-alimentari hanno per definizione un magazzino molto importante, che in stato patrimoniale finisce contabilizzato come debito, in realtà quel magazzino rappresenta un grande valore per le aziende e si può utilizzare appunto come garanzia dei prestiti.
Con un target di raccolta di 150 milioni di euro, lo scorso novembre il fondo aveva annunciato il primo closing a 60 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo ha l’obiettivo di sottoscrivere bond emessi da una decina di piccole e medie imprese produttrici di prodotti principalmente DOP. A tal fine è stata instaurata una partnership sia con Pirola Corporate Finance per l’attività di origination e relazione con il cliente così come per l’attività di strutturazione dell’operazione, sia con lo Studio legale Ashurst per la consulenza legale relativa alle emissioni e alla contrattualistica.
Tra le obbligazioni sottoscritte c’è quella da 7 milioni di euro di Casearia Piccole Dolomiti spa, con sede a Thiene (Vicenza), da 7 milioni di euro emessa lo scorso febbraio e quotata a marzo al Terzo Mercato della Borsa di Vienna, che ha scadenza 29 febbraio 2024 e paga una cedola del 6% (si veda qui la delibera dell’assemblea degli obbligazionisti per la nomina del rappresentante).
(Articolo modificato il 6 febbraio 2019 alle ore 10.37. Si aggiunge la notizia del minibond di Casearia Piccole Dolomiti)