Ogni museo, piccolo o grande, offre un assortimento di ricordi e prodotti vari che richiamano e ricordano quanto proposto nelle sale di esposizione: è un modo per promuovere l’istituzione e raccogliere fondi sempre necessari, spesso scarsi.
Solitamente sono borse, borsette, penne, matite, magneti, cartoline, segnalibri, agende e calendari cui si affiancano opuscoli, libri e libretti declinati per i visitatori di tutte le età. Ma la fantasia e l’intraprendenza non hanno limiti. Anche tra i manager dei musei la competizione è elevata e, di recente, l’offerta si è ampliata con la proposta di biancheria per il letto e biancheria intima. In fondo indossare una riproduzione di un’opera d’arte è un modo per distinguersi e manifestare l’apprezzamento per quanto visto esposto.
Il Museo londinese Victoria & Albert Museum ha avviato una collaborazione con il marchio di lingerie di lusso, Coco de Mer, per creare alcune nuove collezioni di lingerie in seta, raso e tulle con disegni ispirati da materiali presenti negli archivi del museo. Prendendo spunto dagli oggetti della collezione del museo, le opzioni di biancheria intima richiamano variamente l’eleganza di una bottiglia di profumo del XVIII secolo o un motivo tessile di William Morris, mentre sono proposte fodere per cuscini fantasia o con un motivo a foglia proveniente da una collezione di oggetti in ceramica coreana.
Le quattro nuove collezioni, ispirate dalle raccolte del Victoria & Albert Museum saranno ufficialmente lanciate a settembre ma sono fin da ora disponibile, sul sito Web Coco de Mer. www.coco-de-mer.com.
La collezione Airone d’oro ha trovato ispirazione in una bottiglia di vetro e oro dorato del XVIII secolo proveniente dalle collezioni del museo. Facendo eco alla combinazione di colori dell’originale, la ricca lucentezza dorata del ricamo trova una base perfetta nel profondo blu del raso di seta. Nella collezione Bellezza botanica l’ispirazione è scaturita da un dettaglio di ricamo da una fodera di cuscino in seta delle collezioni tessili del Victoria & Albert Museum. Il disegno stilizzato, a forma di cuore di fiori selvatici, è uno squisito esempio del gusto inglese per la decorazione floreale popolare nel 17 ° secolo che è stato elegantemente adattato alla donna contemporanea. Un delicato motivo a foglia è stato ispirato dal brillante intarsio in madreperla presente nella collezione di lacche tradizionali coreane del museo londinese trovando impiego nella collezione Vite di mezzanotte. Un motivo popolare nell’arte coreana, i rampicanti erano considerati simboli di abbondanza. Completa la nuova offerta la collezione Firma proposta in un brillante color rubino. È una lussuosa interpretazione del modello fiorato di Wreathnet, un tessuto originariamente progettato da William Morris nel 1882. Pioniere del movimento Arts and Crafts, i suoi progetti cercavano di portare l’arte della natura nella vita di tutti i giorni.
I prezzi sono compresi tra 65,00 sterline per una borsa da biancheria e 595,00 sterline per un kimono, il museo spera che le vendite dalla collezione portino un forte impulso alla raccolta fondi in questo momento tanto necessario.
Il reparto marketing del Victoria & Albert Museum ha anche rinnovato l’offerta dei prodotti in vendita presso il museo con l’obbiettivo di aumentare il flusso di entrate del negozio con la proposta di prodotti di maggior valore, quali i gioielli, che si affiancano alle tradizionali cartoline e gomme per matita.
Le partnership di marchi di lusso offrono potenzialmente un flusso di reddito ancora più elevato per i musei, e portare l’arte nelle camere da letto sembra essere una specie di tendenza. Dall’altra parte della città di Londra la National Gallery ha avviato una collaborazione con un rivenditore di letti di lusso, Savoir Beds, per offrire ai clienti la possibilità di andare a dormire su un letto decorato con le ninfee di Monet o di altri dipinti compresi nel suo catalogo di oltre 2.000 opere d’arte. Al prezzo di 30.000,00 sterline i clienti possono avere interi dipinti o dettagli riprodotti sulle testate e sulle basi di questi letti di lusso.
Anche altre istituzioni stanno muovendosi in questa direzione. Il British Museum vende ora una fodera per cuscino con il capolavoro di Rodin The Kiss, Il Bacio, e il Van Gogh Museum di Amsterdam ha già esaurito la collezione di calzature a tema Van Gogh creata in collaborazione con Vans, entrambe queste proposte sono state offerte a prezzi inferiori a quelli praticati dai marchi del lusso riscontrando in ogni caso l’interesse del pubblico.
Nello scorso autunno la casa Louis Vuitton ha proposto una collezione di borse dedicate a Monet frutto della collaborazione con l’artista statunitense Jeff Koons, è difficile immaginare quale avrebbe potuto essere il risultato se la collaborazione fosse stata realizzata con il Museo del Louvre!
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