Il LagosPhoto Festival giunge alla nona edizione, il traguardo è stato raggiunto lo scorso 27 ottobre, la manifestazione terminerà il 15 novembre 2018. Il festiva ha in questa edizione il tema Time Has Gone, Il Tempo è Passato.
LagosPhoto è il primo festival artistico internazionale di fotografia della Nigeria, paese chiave del continente che con una popolazione ormai prossima ai 200 milioni di abitanti rappresenta uno dei paesi più importanti in Africa. La manifestazione propone un articolato programma di attività che si sviluppano nel corso di un mese, gli eventi includono mostre, workshop, presentazioni di artisti, discussioni, screening e installazioni all’aperto su larga scala in spazi pubblici della congestionata città di Lagos.
LagosPhoto mira a fornire una piattaforma per lo sviluppo e l’educazione della fotografia contemporanea in Africa, istituendo tutoraggi e collaborazioni interculturali con artisti locali e internazionali. LagosPhoto presenta la fotografia come è incarnata nell’esplorazione di temi storici e contemporanei, nella promozione di programmi sociali e nel recupero di spazi pubblici.
LagosPhoto 2018 vede la partecipazione di ventidue fotografi provenienti da oltre diciotto paesi.
Time Has Gone, il tema di quest’anno, mira all’esplorazione dei dialoghi contemporanei che circondano diversi aspetti del tempo. Artisti da tutto il mondo sono stati invitati a discutere, confrontarsi e lottare con questa idea di urgenza. Ognuno, studiando le pratiche di archiviazione e conservazione, immaginando la possibilità di un futuro basato sull’Afro, ponendo fine a un “tempo che è alto” o al desiderio senza fine di reinterpretare un passato, carico sia con la nostalgia e/o fantasmi nascosti.
Guardando al tempo sia con un obiettivo macro che dal punto del vista del West Africa, il team curatoriale fa luce sulla lunga strada da percorrere, dall’allora all’ora, indagando su diverse configurazioni di tempo nel modo meno lineare possibile.
LagosPhoto ha aperto i battenti pubblico lo scorso 27 ottobre 2018 presso il Palazzo della Stampa Federale dell’Isola di Lagos, Lagos.
Le sale espositive satellitari negli spazi artistici e culturali di tutta la città si estendono alla Galleria Omenka, alla Fondazione Africans Artists ‘, alla Galleria 16/16, all’Alliance Francaise, h.Factor and Railway (Yaba).
Le mostre all’aperto negli spazi pubblici di Lagos includono il parco Ikorodu, la rotonda di Falomo (Ikoyi) e il Freedom Park.
LagosPhoto è orgogliosamente sponsorizzata dal Centro Mike Adenuga, dal National Geographic, dal Consolato Generale degli Stati Uniti di Lagos, dal British Council, dall’Alliance Francaise, dall’Institut Francais e dalla Temple Management Company.
Il festival quest’anno è realizzato grazie al supporto di numerosi partner, Canon Central e Nord Africa, Fast Forward, UCA, Lagos State Signage & Advertising Agency, Lagos State Park and Gardens Agency, Konbini, Tenaui Africa, Radisson Blu Hotel e The Market Workshop . LagosPhoto è inoltre supportato dalla Ford Foundation.
FOTOGRAFI PARTECIPANTI
Malala Andrialavidrazana (Madagascar / Francia) Emmanuelle Andrianjafy (Madagascar) Ismaïl Bahri (Tunisia / Francia) Sandra Brewster (Canada / Guyana) Kwena Chokoe (Sud Africa / Myanmar) CrazinisT (Ghana / Togo) Adji Dieye (Italia / Senegal) Ndidi Dike (Nigeria) Michele Pearson Clarke (Canada / Trinidad) Mary Evans (Regno Unito / Nigeria) Abosede George (Nigeria / Stati Uniti) Mathilde ter Heijne (Olanda / Germania) Amanda Iheme (Nigeria) Alfredo Jaar (Cile) Cassandra Klos (USA) Kitso Lynn Leliott (Botswana) Amina Menia (Algeria) Emo de Medeiros (Benin) Karl Ohiri (Regno Unito / Nigeria) Olu Olatunde (Nigeria) Chibuike Uzoma (Nigeria) Charlotte Yonga (Francia / Camerun)
PROGETTI SPECIALI LAGOSPHOTO
Completa l’offerta del festival un importante numero di progetti speciali
Fast Forward, Avanti veloce: donne in fotografia
Progetto sostenuto dal British Council, il 5 ° tutoraggio Fast Forward, un progetto di ricerca internazionale che si occupa di donne fotografe con sede presso l’Università per le arti creative di Farnham, nel Regno Unito. Il progetto indaga sul significato di “ricordare di non dimenticare” le storie, sia storiche che contemporanee, delle donne nella fotografia di tutto il mondo.
Questo primo programma di mentoring si concentrerà sulle donne fotografe emergenti provenienti dalla Nigeria, Ghana, Camerun, Senegal, Sierre Leone e Regno Unito. I mentori per il programma includeranno accademici e fotografi che lavorano a fianco di curatori internazionali di Raw Material Compagnia, Fast Forward, Tate Modern e Centre Pompidou.
Laboratori di fotografia Canon, LagosPhoto, in collaborazione con Canon Central e North Africa offre un servizio di sviluppo attraverso workshop per aspiranti fotografi in Nigeria. Il programma di sostenibilità di Canon è volto a sviluppare le capacità e le capacità delle persone in fotografia, videografia e stampa, nel Paesi africani in cui opera. Una delle iniziative del programma è quella di fornire opportunità educative nelle comunità di tutta l’Africa.
Revisione del portfolio da parte di National Geographic LagosPhoto Portfolio Review è un punto fermo del festival annuale, in cui i fotografi partecipanti sono disponibili per dare consigli e feedback ai fotografi emergenti. Ogni portafoglio è revisionato individualmente conducendo i professionisti nel campo della fotografia. Quest’anno per la seconda volta il partner è National Geographic, una chiamata aperta in tutto il continente, per il portafoglio vincente è previsto un premio di $ 5,000.
La mostra Market Workshop mostra il lavoro svolto in collaborazione con il mercato Workshop fotografico, Sudafrica. Situato a Newtown, Johannesburg, il Market Photo Workshop si sforza di creare un ambiente in cui gli studenti apprendano, non solo gli aspetti tecnici e concettuali di fotografia, ma anche modi di pensiero critico integrati nella comprensione della pratica fotografica contemporanea.
Naija Gems, una mostra fotografica itinerante creata dal Consolato Generale degli Stati Uniti, immagini intriganti che catturano la bellezza naturale nigeriana .
(a cura di Poalo Bongianino)
Info: www.lagosphotofestival.com