La società ha lanciato una campagna di equity crowdfunding con 200crowd
YoAgents è la rete di vendita 2.0. Una piattaforma digitale che
mette in contatto le aziende con gli agenti commerciali, chiamati dalla Pmi
milanese “ambasciatori digitali”, i quali si prodigano per proporre convenzioni
con i target richiesti: dai bari ai ristoranti, dagli hotel ai centri estetici.
Digital Officer dell’incubatore Digital Magics. È stato lui a capire che, per i
servizi innovativi, il problema più diffuso non è avere un buon prodotto ma
crescere velocemente a livello commerciale”, racconta l’amministratore
delegato, Pierluigi Casolari. Che prosegue: “YoAgents fornisce una rete di
agenti on demand. È una piattaforma utile per aziende che vogliono far crescere
la customer base, ma hanno poche risorse per creare una rete interna”.
I clienti della piattaforma sono startup e Pmi innovative,
che possono monitorare lo sviluppo delle campagne commerciali tramite l’app e
la dashboard. Ma veniamo ai numeri: più di 100 aziende che si affidano al
portale, oltre 3 mila agenti registrati, mille convenzioni chiuse negli ultimi
12 mesi. “La partnership con YoAgents ci ha permesso di aumentare le
acquisizioni del 20%”, commenta Damiano Rossi, co-fondatore di Fitprime,
società che permette abbonamenti flessibili a una rete di palestre.
E per puntare ancora più in alto, la Pmi guidata da Casolari
ha lanciato una campagna
di equity crowdfundig tramite il portale 200crowd. La raccolta ha
superato la soglia minima e, a più di due settimane dalla chiusura, è arrivata
a 131 mila euro.
Sono due le priorità sulle quali verrà investito il
finanziamento ottenuto: “L’80% dei fondi sarà rivolto alle risorse umane –
racconta l’amministratore delegato – Puntiamo a fidelizzare i venditori
attraverso un sistema di bonus o rimborsi, e assumeremo un direttore agenti per
portare l’esperienza delle reti di vendita tradizionali in YoAgents. Vogliamo
creare un mix tra mondo digitale e competenze classiche. La restante parte
delle risorse verrà dirottata sull’ulteriore sviluppo della nostra
piattaforma”.
Come funziona il business model? Il fatturato è generato per
il 90% dalle convenzioni prodotte dagli agenti, mentre il restante 10% da costi
di programmazione, formazione e gestione della rete. Novità rilevante: la Pmi
propone ai clienti un budget prepagato. “Faccio un esempio: Justeat, che è
nostro cliente, può comprare un pacchetto di 50 convenzioni. Una volta
acquistato, i venditori si impegnano a stipulare 50 accordi”, spiega Casolari.
Secondo i dati riportati da 200crowd, in Italia ci sono 400
mila agenti di commercio, di cui la metà sono pluri-mandatari. E il valore di
affari del settore è superiore ai 10 miliardi di euro annui. “Noi però offriamo
un mix unico rispetto ai concorrenti – sottolinea l’amministratore delegato –
Abbiamo la specificità del call center sull’azione di lead generation, ma
sfruttiamo le logiche delle reti commerciali che operano sul territorio. I
nostri agenti vanno di persona a parlare con i titolari delle attività a cui
raccontano i vari servizi”.
Grazie a queste fondamenta, YoAgent punta a un fatturato di
circa un milione di euro nel 2019, per poi raddoppiare il risultato nel 2020.