Investindustrial ha comprato la quota di maggioranza di Morgan Motor Company Ltd, l’iconico produttore britannico di auto sportive fatte a mano. A vendere è la famiglia Morgan, che manterrà una minoranza della società, mentre per la prima volta nei 110 anni di storia della società anche il management e tutti i dipendenti possiederanno una quota di minoranza nel capitale (si veda qui il comunicato stampa).
L’operazione, che sarà conclusa entro fine aprile, non prevede ricorso al debito e Morgan a valle dell’operazione avrà cassa positiva. L’investimento non sarà condotto da Investindustrial V, cioé dal fondo che tuttora mantiene una quota nel capitale di Aston Martin Lagonda Global Holdings PLC, quotato l’anno scorso a Londra, bensì con un fondo che ha una diversa strategia. La nota di Investindustrial non specifica di quale fondo si parla, ma è ragionevole immaginare che si tratti del fondo Investindustrial Growth, visto che il fondo Investindustrial VI ha la stessa strategia di buyout del fondo V, mentre il fondo Growth investe in aziende di più piccole dimensioni e con importanti capacità di crescita, al fianco degli imprenditori.
Fondata nel 1909 da Henry Frederick Stanley Morgan, la società produce tuttora le sue auto nello storico stabilimento di Malvern, nella contea inglese del Worcestershire. La società ha chiuso il 2018 con 33,8 milioni di euro di ricavi e un utile netto di 3,2 milioni, a fronte di circa 700 auto prodotte all’anno, contraddistinte da un design ispirato allo stile degli anni ’30.
Investindustrial sosterrà ora Morgan nello sviluppo di nuovi prodotti, nell’espansione della rete distributiva all’estero e nello svolgimento di eventi dedicati alla clientela. Morgan ieri ha presentato al Salone di Ginevra la Plus Six, il primo progetto di auto totalmente nuovo dal 2002 a oggi studiato in occasione dei festeggiamenti per i 110 anni del marchio.