Sono i 5 progetti italiani che si sono aggiudicati quest’anno un finanziamento complessivo di oltre 1,5 milioni di euro da Google nell’ambito della sua Digital News Initiative – Dni (si veda qui il comunicato stampa). Si tratta dell’iniziativa lanciata nel 2015 da Google per supportare il giornalismo di qualità, attraverso tecnologia e innovazione. Da allora al 2018 Google ha finanziato 662 progetti in oltre 30 paesi; solo in Italia sono stati finanziati 44 progetti per un totale di oltre 10 milioni di euro. Quest’anno la società tecnologica americana ha supportato con oltre 25 milioni di euro 103 progetti in 23 paesi, di cui 5 in Italia. Il loro numero è in calo rispetto al 2018, quando furono 9 i progetti premiati dalla Dni di Google (si veda altro articolo di BeBeez). I 5 progetti vincitori del 2019 sono stati:
- Local.Me, un’applicazione che attraverso un meccanismo di gamification e un programma fedeltà raccoglie un pool di utenti registrati. presentata da Poligrafici Editoriale spa (Gruppo Monrif);
- LK, la app lanciata dal quotidiano online Linkiesta.it, che elabora, aggrega e pubblica le ultime notizie, accompagnandole, in tempo reale, dalle reazioni dei principali opinion leader dei social media e dagli approfondimenti pubblicati sul quotidiano online;
- Personalised content experience, una tecnologia che identifica il miglior contenuto da proporre al lettore anche sulla base delle tendenze social, realizzata da Socialbeat, startup bergamasca che si occupa di intelligenza artificiale applicata al media monitoring, in collaborazione con Accenture e con la testata L’Eco di Bergamo;
- Come Together! di Gedi News Network spa (GNN), una sorta di luogo digitale in cui contributi dei lettori, lavoro dei giornalisti e tecnologia possono agire insieme per riportare il giornale locale al centro del dibattito pubblico delle comunità locali; grazie a questa piattaforma i giornalisti potranno lanciare call to action per costruire reportage ed eventi pubblici;
- la piattaforma Tnta (Trusted News for Trusted Advertising) di Ced Digital & Servizi srl, che punta a escludere dalla pianificazione pubblicitaria le pagine considerate inaffidabili, con l’obiettivo ultimo di contrastare le fake news.
Nelle prossime settimane si apriranno le selezioni per la prossima sfida, la Google News Innovation Challenge che, dopo il progetto pilota in corso in Asia, arriverà in Europa. Per il suo primo round, si focalizzerà sull’editoria locale.