Al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano Mercoledì 27 marzo 2019 alle ore 21 si terrà il 10° Concerto della Serie Rubino, protagonista il pianista Konstantin Lifshitz e il suo Sushi Bach. Nato a Kharkov nel 1976 è uno dei pianisti più apprezzati della scena internazionale per le interpretazioni originali e per la composizione, mai banale, dei suoi programmi. Torna a Milano, per la Società dei Concerti che lo aveva fatto debuttare quindicenne nel 1992, con un recital dedicato nella prima parte a Bach di cui propone diversi brani dal Preludio, Fuga ed Allegro in mi bem. magg. BWV 998 alla Fantasia Cromatica e Fuga in re min, poi affronta Leos Janáček con il secondo libro del ciclo Po zarostlem chodnicku e chiude con la Sonata n. 7 in re magg. op. 10 n. 3 di Beethoven.
Programma
- S. Bach, Preludio, Fuga ed Allegro in mi bem. magg. BWV 998
- S. Bach, Fantasia sopra un Rondo in do min. BWV 918
- S. Bach, Preludio in do min. BWV 999
- S. Bach, Piccolo Preludio in do magg. BWV 933
- S. Bach, Piccolo Preludio in do min. BWV 934
- S. Bach, Fantasia e Fuga in do min. BWV 906
- S. Bach, Duetto n.3 in sol magg. BWV 804
- S. Bach, Adagio in sol magg. BWV 968
- S. Bach, Preludio in sol min. BWV 930
- S. Bach, Fantasia Cromatica e Fuga in re min. BWV 903
- Janáček, Po zarostlem chodnicku Secondo libro
- van Beethoven, Sonata n.7 in re magg. op.10 n.3
KONSTANTIN LIFSHITZ
Nato a Kharkov in Ucraina nel 1976 Konstantin Lifshitz è stato ammesso all’età di 5 anni nella classe di Tatiana Zelikman presso la prestigiosa Gnessin School di Mosca. Dopo il diploma ha continuato gli studi in Russia, Inghilterra, Italia con professori del calibro di Alfred Brendel, Leon Fleisher, Theodor Gutmann, Hamish Milne, Charles Rosen, Karl-Ulrich Schnabel, Vladimir Tropp, Fou T’song e Rosalyn Tureck.
Nei primi anni ’90 Lifshitz ha ricevuto una borsa di studio dalla Russian Cultural Foundation iniziando una carriera concertistica in Europa e Giappone suonando nelle più grandi capitali e con importanti orchestre tra cui i Moscow Virtuosi diretti da Vladimir Spivakov e la St Petersburg Symphony diretta da Yuri Temirkanov. Nel 1995 ha ricevuto l’ECHO Klassik Award quale “Most Promising Artist of the Year” per la sua prima incisione discografica e nel 1996 è stato nominato per un Grammy per l’incisione delle Variazioni Goldberg di Bach. Ha suonato con le più importanti orchestre internazionali. Ha collaborato con Mstislav Rostropovich, Vladimir Spivakov, Yury Temirkanov, Sir Neville Marriner, Bernard Haitink, Sir Roger Norrington, Fabio Luisi, Marek Janowski, Eliahu Inbal, Mikhail Jurowsky, Andrey Boreyko, Dmitry Sitkovetsky, Alexander Rudin e Christopher Hogwood.
Appassionato camerista, Konstantin Lifschitz ha suonato con Gidon Kremer, Maxim Vengerov, Vadim Repin, Misha Maisky, Mstislav Rostropovich, Natalia Gutman, Dmitry Sitkovetsky, Lynn Harrell, Patricia Kopatchinskaja, Daishin Kashimoto, Leila Josefowicz, Carolin Widmann, Jörg Widmann, Sol Gabetta, Eugene Ugorski e Alexander Rudin.
Nell’autunno 2017 ha suonato in 8 concerti il ciclo completo delle Sonate di Beethoven a Hong Kong, Taipei e in altre città in Asia. Nella stagione 2018/2019 sono previsti concerti con Dmitry Liss e la Ural Philharmonic Orchestra, con Andrey Boreyko e Naples Philharmonic e recital solistici alla Elbphilharmonie Hamburg, Moscow Philharmonic Hall, Sala Verdi Milano.
Negli ultimi anni Konstantin appare frequentemente in veste di solista e direttore con i Moscow Virtuosi, Century Orchestra Osaka, Orchestra Wernigerode, St. Christopher Chamber Orchestra Vilnius, Musica Viva Moscow, Lux Aeterna e Gabreli Choir Budapest.
Ha anche incisto tutti i concerti di Bach per tastiera suonando e dirigendo la Stuttgart Chamber Orchestra. Altre registrazioni includono Ravel, Debussy, Stravinskij e Jakoulov relalizzata per Orfeo nel Novembre 2016; Gottfried von Einem Piano Concerto con la Vienna Radio Symphony Orchestra (2009); il secondo concerto di Brahms e il Concerto K 456 di Mozart don Dietrich Fischer-Dieskau (2010); l’Arte della Fuga di Bach (2010) e le Variazioni Golgberg (2015). Nel 2014 ha inciso con il violinista Daishin Kashimoto tutte le sonate di Beethoven per violino e pianoforte per Warner Classics. Konstantin Lifschitz insegna pianoforte dal 2008 presso l’Università di Lucerna.
Ha debuttato per la Fondazione La Società dei Concerti con un recital nel 1992.
Fondazione
La Società dei Concerti
corso di Porta Vittoria 18
I – 20122 Milano
tel. 02 – 66984134 – 66986956
mail: info@soconcerti.it
www.soconcerti.it
Biglietti: Interi Eur. 25,00 – Ridotti Eur. 20,00
a cura di Giada Luni