Un club deal di investitori organizzato da Astraco srl, ha rilevato il 60% di LB Invest, holding del gruppo LB, a cui fanno capo LB Officine Meccaniche, Sermat e Sitec e che opera nel campo dell’engineering, dell’installazione e manutenzione di impianti industriali tecnologici ad alte prestazioni per la filiera della ceramica.
La famiglia Ligabue, che all’interno di Lb ricopre un ruolo manageriale, reinvestirà nel gruppo fondato nel 1973 da Ivano Ligabue a Fiorano Modenese, nel cuore del distretto della ceramica del Sassuolo, dove ha sede tuttora. Nel 2018 la holding ha registrato ricavi consolidati pari a 45 milioni di euro. La società ha chiuso il 2017 con ricavi per 37 milioni, un ebitda di 2 milioni e un debito netto di 1,97 milioni (si veda qui l’analisi Leanus, una volta registrati gratuitamente).
L’operazione è stata finanziata dal fondo di private debt Fondo Impresa Italia gestito da Riello Investimenti sgr che ha sottoscritto due bond, di cui uno PIK e uno senior a struttura amortizing per un totale di 6,6 milioni di euro.
Per Astraco si tratta del secondo club deal organizzato, dopo quello con il quale lo scorso luglio 2018 ha rilevato il 75% di Panini Durini (si veda altro articolo di BeBeez) e anche in quel caso il finanziamento era stato erogato dal fondo di Riello Investimenti sgr. Astraco è una società che struttura investimenti di private capital, attiva da gennaio 2018, sotto la guida di Nino Dell’Arte e dei partner Nicola Avi e Bernardo Calculli, ai quali si è aggiunta di recente anche Laura Della Chiara.
Questa operazione e con un’altra il cui closing è previsto nei prossimi giorni, il Fondo Impresa Italia di Riello Investimenti sgr avrà investito un totale di 63 milioni di euro spalmati su 14 operazioni, di cui 5,5 milioni già rimborsati e reinvestiti.
(Articolo modificato alle 13.40 dell’8 aprile 2019 – si aggiungono informazioni sul finanziamento)