Si chiama MeMento, il primo distillato analcolico ricavato da un blend di acque aromatiche italiane, prodotto innovativo per la creazioni dei cocktail. La società ha avviato una campagna di Equity Crowdfunding sul portale CrowdFundMe. L’obiettivo di raccolta è pari a 100mila euro. Sono già arrivate adesioni per 90mila euro.
Le risorse ottenute con la campagna saranno utilizzate per espandersi all’estero, lanciare un nuovo gusto, sempre naturale ma ottenuto da una differente miscela di botaniche, e rinforzare il team.
La società, entrando nel catalogo prodotti di Partesa, la rete distributiva di Heineken in Italia, punta a passare dai 19 mila euro di fatturato del 2018, anno in cui era ancora in formazione, a 125mila nel 2019, fino ad arrivare, nel 2021, a 750 mila euro: “I dati conseguiti nel primo trimestre sostengono i nostri obiettivi. Infatti, nel periodo abbiamo ottenuto un fatturato pari all’intero ricavato del 2018”, afferma il fondatore Eugenio Muraro.
MeMento è un prodotto analcolico, privo di zuccheri, vegano e gluten free. La società genera il 70% dei ricavi all’estero, dove è presente attraverso retailer e reseller in diversi Stati, fra cui Regno Unito, Emirati Arabi, Olanda, Belgio, Canada. Ad oggi, sono già state consegnate oltre 10mila bottiglie in tutto il mondo.
Le risorse della campagna verranno utilizzate per rinforzare la presenza della società in altri Paesi, soprattutto Nord America, Stati Uniti, Canada, dove i cocktail analcolici sono molto consumati anche durante i pasti e a tutte le ore.
Anche i Paesi Arabi costituiscono un obiettivo importante, non solo perché MeMento è una bevanda analcolica, ma anche perché qui i consumatori abituati alle eccellenze da tutto il mondo e posizionati in un mercato premium hanno una capacità di spesa rilevante.
Il business è prevalentemente B2B. MeMento, infatti, si rivolge a bar, alberghi, ristoranti. Ai privati il prodotto viene venduto tramite canali online, come la piattaforma Winelivery oppure in enoteche o negozi gourmet.
La bevanda si rivolge ad una clientela competente e rivolta all’innovazione, secondo Muraro, viene molto apprezzata soprattutto dal pubblico femminile.
La produzione avviene all’interno di uno stabilimento terzo, sotto la supervisione ed il controllo dei manager di MeMento.
Viene data molta importanza anche al confezionamento utilizzando finiture in legno prodotte artigianalmente. E’ per questo motivo che la società ha registrato non solo il marchio, ma anche la bottiglia, il cui design unico è stato protetto per 25 anni: “Vogliamo garantire a chi consuma bevande non alcoliche la stessa consumer experience di chi utilizza bevande alcoliche, per questo curiamo ogni dettaglio. Perché ogni cliente merita la stessa cura e attenzione nel servizio qualsiasi prodotto desideri consumare” conclude Muraro.
www.websim.it