HSBC Private Banking ha raccolto 250 milioni di dollari per il closing finale del suo fondo Vision Private Equity 2019. Il fondo è il primo di un nuovo programma di fondi Vision che condurrà coinvestimenti primari, secondari e diretti (si veda qui altassets). Il nuovo fondo è stato lanciato in collaborazione con HSBC Global Asset Management e comprende il capitale proveniente dai clienti di entrambe le unità operative. HSBC Global Asset Management gestisce 11,4 miliardi di dollari tra fondi e mandati di gestione compresi 2,9 miliardi di dollari di capitale impegnato in private equity. Il capo globale di soluzioni di investimento gestito di HSBC Private Banking, Henry Lee ha dichiarato: “Il fondo Vision dimostra la forza delle nostre capacità negli investimenti alternativi e la proposta di valore del nostro modello bancario universale che ci consente di sfruttare le capacità del Gruppo HSBC per offrire soluzioni innovative che soddisfare le esigenze dei nostri clienti”. HSBC Private Banking fornisce accesso a investimenti alternativi da oltre 30 anni, compresi private equity, immobiliari e hedge fund. All’inizio di quest’anno HSBC Private Banking ha collaborato con Baring Private Equity Asia per offrire ai propri clienti l’accesso al veicolo che ricalca il Baring Private Equity Fund VII.
ACE Management ha annunciato il primo closing della raccolta del fondo di venture capital Brienne III a quota 80 milioni di euro. La strategia di questo fondo è finanziare le startup che offrono tecnologie di sicurezza digitale innovative e supportare la gestione nella loro strategia di build-up, sia in Francia che all’estero. Lo spettro di investimento coprirà tutte le esigenze di sicurezza del “digitale”: industria 4.0, auto e navi connesse, smart grid, ehealth, trasporti, transizione energetica, IOT etc. (si veda qui il comunicato stampa). Lo sviluppo molto forte delle tecnologie digitali, la crescita esponenziale dell’interconnessione dei sistemi e la dipendenza dai dati, stanno portando a una crescente vulnerabilità delle aziende, essendo pari all’80% la percentuale delle aziende europee che hanno subito un attacco informatico nel 2018. Questa tendenza di fondo pone l’industria della cybersicurezza al centro delle sfide della tecnologia e dell’economia e apre opportunità per enormi nuovi mercati che le aziende ambiziose devono cogliere. Tra gli investitori ci sono Tikehau Capital (investitore di riferimento e azionista della stessa ACE Management), Bpifrance e diversi gruppi industriali come EDF (tramite EDF Pulse Expansion), Naval Group e Sopra Steria.
Secondo il WSJ Magellan Health starebbe per essere acquisito da Centerbridge Partners. La società di servizi di gestione sanitaria di Scottsdale, in Arizona, quotata a Wall Street, potrebbe raggiungere un accordo con Centerbridge il mese prossimo. Laddove l’accordo fosse raggiunto. Magellan è stato messo sotto pressione dallo scorso febbraio perché trovi un nuovo investitore, cioé da quanto l’hedge fund attivista Starboard Value, che detiene circa il 10% del capitale di Magellan, ha invitato la società a considerare la vendita stessa e ha nominato una commissione. A quel tempo, Starboard inviò una lettera agli azionisti di Magellan che dettagliava “l’estesa e prolungata sottoperformance di Magellan”. Magellan e Starboard hanno raggiunto un accordo per quattro amministratori indipendenti. Magellan ha anche accettato di formare un comitato di revisione strategico e ha attirato l’interesse di una manciata di offerenti per tutto o parte della società, ha detto il WSJ.