Cdp e Fabrica sgr inaugureranno a ottobre due nuove residenze studentesche a Padova (si veda qui il comunicato stampa) e Venezia (si veda qui il comunicato stampa). Entrambi gli studentati sono stati realizzati grazie alle risorse di Cdp sgr (attraverso il Fondo Investimenti per l’Abitare – FIA) e Inps (attraverso il fondo Aristotele), quotisti rispettivamente al 60% e al 40% del fondo Erasmo, gestito da Fabrica Immobiliare sgr.
L’iniziativa rientra nel piano di student housing di Cdp e Inps, che attraverso il fondo Erasmo intendono investire 120 milioni di euro per realizzare 3 mila nuovi posti letto a tariffe convenzionate nelle principali città universitarie italiane. Nel caso dello studentato di Venezia, è previsto anche un contributo del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del valore di 4 milioni di euro.
Lo studentato di Padova, del valore di 13 milioni di euro, aprirà i battenti il primo ottobre. Conta 204 alloggi a canoni calmierati, di cui 4 monolocali, 90 camere singole e 55 camere doppie, distribuiti su 11 piani, oltre a sale studio, palestra, hall con zona relax, sala lavanderia, deposito bici, servizio di reception diurna e presidio notturno. E’ situato in via Delù, in un immobile sfitto da anni e riqualificato per l’occasione, in classe energetica B, dotato di pannelli fotovoltaici, pompe di calore e sistemi di controllo Build Management per la gestione del risparmio energetico. L’immobile è stato progettato da Progetto CMR, realizzato da Ricci spa e Altitech e sarà gestito da Camplus, primo provider di housing per studenti universitari in Italia, che oggi gestisce circa 7 mila posti letto in tutto il Paese ed è presente in 12 città italiane oltre che in Spagna, con una struttura a Pamplona. MCM ha supportato Fabrica sgr nelle attività di project management.
Lo studentato di Venezia, del valore di circa 30 milioni di euro, sorgerà nell’area Santa Marta, nel Sestiere Dorsoduro. Metterà a disposizione degli studenti 650 posti letto: dal 15 ottobre saranno pronti i primi 365 alloggi, mentre i restanti saranno ultimati entro il 15 novembre. La residenza riserverà 82 posti letto a prezzi calmierati agli assegnatari del bando Esu e altri 250 posti letto a tariffa agevolata housing sociale; i restanti 318 posti letto prevedono un canone sostanzialmente in linea con le tariffe di housing sociale. Un terzo delle superfici sarà occupato da spazi comuni, con servizi a supporto della didattica o pensati per il tempo libero. Inoltre, in accordo con il Comune di Venezia, l’intervento include la sistemazione di un’area verde, di pertinenza del complesso, a beneficio della cittadinanza. Al piano terra degli edifici avranno sede le attrezzature comuni ed i servizi, mentre i piani superiori saranno destinati ad ospitare gli alloggi, che saranno locati già ammobiliati e dotati di servizi igienici ed angolo cottura. Il complesso consta in tre edifici: Parallelepipedo, Cubo ed Edificio Sud, per una superficie totale di 20 mila mq. Lo studentato rappresenta un intervento di rigenerazione urbana che raddoppierà l’attuale offerta abitativa per gli studenti. L’area su cui si sviluppa il cantiere, di proprietà dell’Ateneo, è stata concessa in diritto di superficie per 75 anni al Fondo Erasmo. Allo scadere di tale termine, l’Università Ca’ Foscari riacquisirà la piena proprietà dell’area senzacorrispondere alcun onere. Lo studentato sarà realizzato su progetto del Consorzio di Progettazione da CMB; Jacobs affiancherà Fabrica sgr nelle attività di project management e Camplus gestirà la struttura.