Enav spa, società per la gestione ed il controllo del traffico aereo, ha acquisito per
41 milioni di euro (al netto degli aggiustamenti previsti nel contratto preliminare) la
Divisione Air Navigation di
IDS – Ingegneria dei Sistemi spa (si vedano
qui il comunicato stampa di Enav e
qui quello dell’advisor). Il valore dell’acquisizione equivale a un multiplo di 5,5 volte l’ebitda del 2018 di 8,9 milioni di euro. Il team legale di Enav è stato supportato in tutte le fasi dell’operazione dallo studio Curtis, Mallet-Prevost, Colt & Mosle LLP, mentre IDS – Ingegneria dei Sistemi spa è stata assistita da Orrick, Herrington & Sutcliffe LLP.
Il closing dell’operazione fa seguito al contratto preliminare del marzo scorso (si veda
qui il comunicato stampa) e allo spin-off della Divisione Air Navigation a favore della neocostituita
IDS AirNav srl, che sviluppa soluzioni software nei settori della gestione delle informazioni aeronautiche e del traffico aereo con oltre cento clienti tra Italia, Europa e paesi extra-europei. Contestualmente al closing, è stata sottoscritta tra le parti un’intesa che prevede la possibilità da parte di Enav di rilevare, entro giugno 2020, anche le attività della
Divisione Air Navigation attualmente facenti capo a
IDS North America e
IDS Australasia, società controllate di IDS, rispettivamente di diritto canadese e australiano. Le modalità di acquisto saranno definite successivamente e subordinatamente al buon esito della due diligence.
La cessione delle attività italiane di Air Navigation da parte di IDS si inquadrano nell’ambito di una situazione di crisi della società che perdura da qualche anno. IDS sino al 2010 era stata guidata dal suo fondatore,
Franco Bardelli. Al momento della sua scomparsa gli è succeduto il figlio
Giovanni. La nuova gestione ha determinato un’espansione in termini di fatturato e di giro d’affari. Ma, ha sottolineato il
sindacato Fiom in un recente comunicato, “tale espansione ha determinato maggiori costi e necessità di maggiori risorse finanziarie ai quali la dirigenza aziendale non ha saputo rispondere con adeguate politiche”. A partire dal 2013 la situazione finanziaria della società è peggiorata, e “per farvi fronte, a giugno 2016, la direzione è stata costretta a cedere il
ramo georadar (alla svizzera
Leica Geosystem, controllata dalla svedese
Hexagon, si veda
qui il comunicato stampa di allora), quello con maggior marginalità e con un fatturato pari al 40% del totale dell’azienda”, ricostruiscono sempre le Rsu aziendali. La società ha chiuso il bilancio consolidato 2017 con 50,1 milioni di euro di ricavi netti, un ebitda negativo per 14,5 milioni e un debito finanziario netto di 18 milionii (si veda
qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
I 150 dipendenti della divisione di IDS entreranno a far parte del Gruppo Enav. Presidente di IDS AirNav sarà Vincenzo Smorto. La nuova società manterrà il suo pieno focus sullo sviluppo di soluzioni software nei settori della gestione delle informazioni aeronautiche e del traffico aereo, fornendo suite di sviluppo e di progettazione degli spazi aerei, database per la gestione delle informazioni aeronautiche ed altri servizi essenziali per i service provider del controllo del traffico aereo.
L’ad di Enav Roberta Neri ha dichiarato: “Siamo certi che grazie a questa acquisizione il Gruppo Enav, già riconosciuto come leader a livello internazionale per la qualità dei servizi nel controllo del traffico aereo, diventerà un player estremamente competitivo anche nel settore non regolamentato dei servizi e delle tecnologie dell’Air Traffic Management, sia in termini di portafoglio prodotti che di penetrazione geografica, più che raddoppiando il fatturato del gruppo nelle attività non regolamentate. Inoltre, l’integrazione delle attività e del personale di IDS AirNav potrà generare sinergie industriali anche nel business regolato”.
IDS è una società di ingegneria attiva in tutto il mondo, nei settori dell’elettromagnetismo, sia in campo navale che aerospaziale. Offre soluzioni ad alta tecnologia applicate alla navigazione mediante droni e software per il controllo della aeronavigazione. Fondata nel 1980, ha sede a Pisa e filiali in Regno Unito, Brasile, Australia, Canada e Corea del Sud, dove lavorano in totale 600 dipendenti.