Ariane Melanie Springer e Axel Sven Springer, nipoti di Axel Springer, fondatore dell’omonimo colosso dell’editoria tedesca, hanno onsegnato all’opa lanciata da Kkr parte delle loro azioni, per una percentuale pari al 3,7% del capitale (si veda qui il comunicato stampa). Questo dopo che lo scorso 2 agosto gli azionisti di Axel Springer avevano già apportato titoli all’opa per un valore pari al 27,8% del capitale sociale (si veda qui il comunicato stampa), superando quindi la soglia minima di accettazione che era pari al 20% (si veda altro articolo di BeBeez ). Il tutto, quindi, per un totale del 31,5% del capitale consegnato all’offerta. L’opa, che valuta l’equity di Alex Springer 6,8 miliardi di euro, chiude definitivamente oggi, dopo che lo scorso 7 agosto era stato concesso un ulteriore periodo di 14 giorni agli azionisti per apportare all’offerta le loro azioni. Kkr in precedenza ha siglato un’intesa con i due principali azionisti della società tedesca, Friede Springer, vedova del fondatore del gruppo, che detiene il 42,6% del capitale, e il presidente del direttorio Mathias Doepfner, che controlla invece il 2,8%. Entrambi non hanno ceduto i loro titoli a Kkr ma coordineranno le loro decisioni con quelle del fondo americano. Axel Springer è l’editore di note testate giornalistiche come Bild, Welt, Business Insider e Politico Europe e dei portali di annunci StepStone Group e AVIV Group. Adesso è in corso la trasformazione da azienda tradizionale di stampa a importante editore digitale in Europa. Il prossimo obiettivo è stato identificato: Axel Springer vuole diventare leader di mercato globale nei contenuti digitali e nelle classifiche digitali attraverso una crescita accelerata. La società ha sede a Berlino e impiega oltre 16.300 persone in tutto il mondo.
Centerbridge Partners LP ha effettuato un investimento significativo in GoHealth LLC, si veda qui Reuters, offrendo al mercato assicurativo online un nuovo importante sostegno finanziario in un momento in cui il settore assicurativo si sta preparando al cambiamento. Reuters aveva già riferito che Centerbridge stava per concludere un accordo per acquisire una quota di maggioranza del business con una valutazione di circa $ 1,5 miliardi. GoHealth e Centerbridge hanno rifiutato di commentare l’esatta dimensione o valutazione del deal. “Il significativo investimento di Centerbridge e la vasta esperienza nei settori dell’assistenza sanitaria e dei servizi finanziari posizioneranno GoHealth al meglio per migliorare il proprio bilancio, investire ulteriormente in tecnologia e innovazione e approfondire la penetrazione del mercato a beneficio dei nostri clienti e dei consumatori che servono”, Clint Jones, co-fondatore e amministratore delegato di GoHealth, ha dichiarato in una nota. GoHealth offre un mercato online per l’assicurazione sanitaria che utilizza algoritmi proprietari per aiutare a connettere consumatori e piccole imprese con piani sanitari. Ha anche un team di addetti alle vendite e agenzie assicurative esterne che aiutano i clienti a decidere i piani assicurativi più adatti. I suoi co-fondatori, Clint Jones e Brandon Cruz, continueranno a guidare la società e manterranno una partecipazione di maggioranza. Fondata nel 2001, è cresciuta rapidamente dopo l’approvazione dell’Affordable Care Act del 2010, popolarmente noto come Obamacare, che ha aumentato significativamente la domanda di piani sanitari individuali. Da allora GoHealth si è esteso ad altre aree di copertura sanitaria, come il programma federale Medicare per gli anziani e i piani sanitari per disabili e piccoli gruppi. Come uno dei maggiori broker che gestiscono i piani Medicare Advantage, GoHealth è pronta a beneficiare di un aumento delle iscrizioni a tali piani, guidato da una popolazione che invecchia. Fondata nel 2005, Centerbridge è una società di investimento privata con sede a New York che investe in classi di attività che vanno dal private equity al reddito fisso e al settore immobiliare. Aveva circa $ 28 miliardi di capitale gestito a dicembre 2018.