Zenith Service spa ha cartolarizzato 220 milioni di euro di mutui, chirografari e garantiti, erogati a pmi da Banca del Fucino e Banca Igea (si veda qui il comunicato stampa). L’ operazione è stata strutturata tramite la spv Fucino Sme srl, costituita e messa a disposizione da Zenith Service, che è anche corporate servicer e back-up servicer, mentre servicer dell’operazione è Banca Igea. I titoli asset-backed sono stati emessi in due classi e collocati a investitori istituzionali.
“Questa operazione, la seconda realizzata con Banca Fucino e Banca Igea dopo quella di Npl, ci vede nuovamente protagonisti a fianco delle banche che scelgono lo strumento della cartolarizzazione dei crediti come una delle modalità di funding. Siamo certi che questa operazione libererà capitale in favore di nuove erogazioni”, ha commentato Umberto Rasori, amministratore delegato di Zenith Service. Zenith Service aveva infatti strutturato la cartolarizzazione del portafoglio da 297 milioni di euro di Npl di Banca del Fucino poche settimane fa, tramite l’spv Fucino NPL’s srl (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo scorso aprile, invece, Banca del Fucino aveva cartolarizzato mutui ipotecari e fondiari in bonis per 150 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Il portafoglio di mutui performing è stato ceduto all’spv Fucino RMBS srl e i titoli senior sono stati quotati sulla borsa irlandese e contestualmente sul segmento ExtraMot Pro di Borsa Italiana.
Infine, lo scorso 13 marzo il consiglio di amministrazione di Igea Banca aveva approvato l’offerta vincolante per l’acquisizione di Banca del Fucino, la due diligence affidata a Kpmg e il piano industriale del futuro gruppo bancario, che comprendeva anche la nascita di una banca interamente digitale (Igea digital bank).