Teiacare, startup italiana che opera nelle tecnologie per la salute, ha incassato un round seed da 1,1 milioni di euro. Lo hanno sottoscritto i fondi di venture capital Nica Capital, Fresco Capital e Padda Health, oltre a business angel del settore healthcare. Nell’operazione, Teiacare è stata supportata da EIT Health Investor Network, la branch dedicata alla salute dell’European Institute of Innovation & Technology. Lo ha annunciato sul suo profilo Twitter Nina Capital (si veda anche EU Startups).
Si tratta del secondo round di equity per la startup dopo il primo seed da 200 mila euro da parte di business angel. Nel mezzo, la startup ha incassato altri 100 mila euro circa in grant assegnati da EIT Health, Innovami e Horizon 2020 (si veda Crunchbase).
“Siamo determinati a supportare sia i pazienti che gli operatori fornendo loro l’accesso a tecnologie smart che rendano le loro vite più sicure e semplici. sono orgoglioso dei progressi che abbiamo fatto in questo settore in Italia e vogliamo espanderci geograficamente, così da poter avere molti pazienti in giro per l’Europa”, ha spiegato il cofondatore di Teiacare, Guido Magrin.
Teiacare è stta fondata nel 2018 a Milano da Guido Magrin (CEO), Luca Iozzia (CTO) e Roberto Salamina (CMO). Il suo obiettivo è mettere al servizio del settore socio-assistenziale tecnologie e competenze innovative, in particolare nelle Rsa (residenze sanitarie assistenziali). Oggi Teiacare conta un team di 11 persone. Finora ha lanciato Ancelia: una soluzione senza contatto basata su intelligenza artificiale che offre agli operatori sanitari la possibilità di personalizzare e migliorare l’assistenza del residente, attiva in Italia, Spagna, Gran Bretagna e Francia. In Italia, Ancelia ad oggi monitora 300 letti. Ha l’obiettivo di monitorare 32 mila posti letto entro il 2022, tra Italia ed Europa.