Per Natale, Bruno Generators, azienda specializzata nella realizzazione di gruppi elettrogeni compatti che vende in tutto il mondo, ha deciso di regalarsi un nuovo partner finanziario. Quest’ultimo dovrebbe fornire le risorse per lo sviluppo dell’azienda in mercati come Australia e Stati Uniti. Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, la società avrebbe infatti conferito l’incarico di valutare possibili manifestazioni di interesse a Mediobanca. Le offerte non vincolanti sono attese entro Natale. Per ora al dossier si sarebbero interessati esclusivamente fondi di private equity.
Bruno Generators ha un giro d’affari di circa 115 milioni di euro con 28 milioni di ebitda. È presente in oltre 50 paesi, con uffici in Germania, Regno Unito e Singapore. Ha una capacità produttiva di oltre 35 mila unità e tre stabilimenti a Bari, Piacenza e Milano. Fa parte del Gruppo Bruno, con sede a Grottaminarda (Avellino), che comprende anche Agriplus, TecnoGen, BestLux, Lincar, MGE e WFM Generators.