Kairos, la sgr italiana controllata dal colosso del private banking svizzero Julius Bär, lancerà nel gennaio 2020 il suo primo Eltif: Renaissance Eltif (Kairos Alternative Investment Sicav Renaissance Eltif). Si tratta di un fondo chiuso Eltif, che va nella direzione di sostenere l’economia reale selezionando realtà imprenditoriali europee di medio-piccola dimensione (si veda qui il comunicato stampa). Il nuovo prodotto di Kairos dovrebbe veicolare gli investimenti in azioni e obbligazioni di small e micro cap del mercato italiano, non quotate, quotande e quotate, con una capitalizzazione inferiore ai 500 milioni di euro. Sarà un fondo per la clientela retail, in particolare private, e una soglia di investimento di 30-50 mila euro. Avrà un Nav semestrale e una scadenza a 6 anni, simile a quella dei fondi di private equity, più eventualmente altri 2, laddove ci fossero ulteriori opportunità da poter cogliere.
L’amministratore delegato di Kairos Fabrizio Rindi aveva detto lo scorso settembre che il prodotto sarebbe stato pronto per ottobre (si veda altro articolo di BeBeez). Il lancio del nuovo Eltif era stato già anticipato nell’aprile scorso da Amir Kuhdari, Head of Sales Asset Management e i gestori Rocco Bove e Massimo Trabattoni, in occasione della conferenza di Kairos alla decima edizione del Salone del Risparmio 2019 (si veda altro articolo di BeBeez).
Sempre ieri la sgr ha annunciato il lancio di due fondi aperti tematici: KIS Millennials (Kairos International Sicav Millennials), che seleziona le società all’avanguardia capaci di beneficiare delle nuove tendenze dettate dai Millennial (i nati tra il 1980 e il 2000) e allineare lo sviluppo del business ai nuovi modelli comportamentali di quella generazione; KIS ActivESG (Kairos International Sicav ActivESG), fondo dedicato al tema della sostenibilità secondo i principi ESG di investimento socialmente responsabile.
Contestualmente, la sgr ha annunciato la nomina di Loris Vallone al ruolo di COO. Vallone proviene dall’azionista Julius Bär: è stato Head of Portfolio Management International nella divisione Investment Management e Head of Product and Services a Londra. Nel corso degli anni ha ricoperto diversi ruoli strategici tra Zurigo, Lugano, Milano e Londra. In particolare dal 2012 al 2016 è stato membro del Consiglio di amministrazione in Kairos Julius Baer sim. In Kairos, Vallone coordinerà anche una task force dedicata a completare il piano industriale con l’obiettivo di accelerare il processo di crescita della sgr e attivare le sinergie di business nel mercato italiano della gestione dei patrimoni. Recentemente si è unito al team investimenti di Kairos anche Riccardo Quagliotti, in veste di senior equity analyst basato a Milano.
La sgr attualmente è guidata ad interim dall’ad Fabrizio Rindi, che collabora con Kairos dal 2007 e che dal 2013 è presidente dell’sgr. Rindi è anche membro del Consiglio di amministrazione di Kairos Investment Management spa e senior advisor di Bank Julius Baer & Co. Ltd (si veda altro articolo di BeBeez). Rindi ha sostituito Fabio Bariletti, che aveva preso le redini dell’sgr soltanto lo scorso aprile, per sostituire l’ad e fondatore Paolo Basilico, uscito dalla società (si veda altro articolo di BeBeez). Yves Robert-Charrue, Head Region Europe di Julius Bär, è presidente della holding.
Kairos sgr è controllata al 100% dalla banca svizzera Julius Bär dal gennaio 2018. Quest’ultima l’aveva poi messa in vendita nel dicembre dello stesso anno (si veda altro articolo di BeBeez), ma poi nell’agosto scorso aveva annunciato il dietrofront sulla vendita di Kairos (si veda altro articolo di BeBeez). Kairos è anche nota per aver organizzato club deal di clienti per investire in startup e detiene una quota di UStart dal 2016 (si veda altro articolo di BeBeez).