Axactor Italy, società italiana del Gruppo Axactor, quotato a Oslo e tra i leader europei nella gestione e nel monitoraggio dei crediti, ha chiuso i nove mesi 2019 con un fatturato pari a 16,8 milioni di euro in crescita di oltre il 107% rispetto al 30 settembre 2018 (si veda qui il comunicato stampa). Nel solo terzo trimestre il fatturato è stato pari a circa 5,5 milioni di euro, con una crescita di oltre il 151% rispetto allo stesso periodo del 2018.
Antonio Cataneo, ceo di Axactor Italy ha così commentato: “Oltre alle risorse umane, la nostra strategia per il futuro punta a focalizzarsi maggiormente sull’allargamento delle asset class per quanto riguarda l’acquisto di portafogli, per andare oltre l’attuale specializzazione nel segmento dell’unsecured. Inoltre, stiamo lavorando per aumentare know-how e competenze per agire come servicer a fianco di importanti banche e istituzioni finanziarie, assicurative, leasing e nel mondo corporate, per fornire loro una gestione completa di tutti i loro portafogli, dagli Utp alle sofferenze”.
Nei mesi scorsi, Axactor Italy ha ottenuto il rinnovo di linee di credito da parte di 7 banche che operano nel territorio piemontese ed italiano, a valle di un roadshow dedicato (si veda altro articolo di BeBeez). Queste disponibilità finanziarie si sono aggiunte a quelle già in essere e a quelle messe a disposizione dal Gruppo Axactor e finalizzate a sostenere lo sviluppo costante dei paesi in in cui opera: Italia, Finlandia, Germania, Norvegia, Svezia e Spagna. Inoltre, lo scorso giugno Axactor ha siglato una partnership strategica con Npl Re Solutions (società del Gruppo Gabetti specializzata nel recupero di crediti in sofferenza) per gestire Npl e Utp (si veda altro articolo di BeBeez).
Axactor Italy ha sede a Cuneo e opera in Italia dal 2016, a seguito dell’acquisizione di CS Union spa. Quest’ultima nel primo trimestre dell’anno è passata interamente sotto il controllo di Axactor, con Banca Sistema che ha infatti venduto l’ultima sua partecipazione del 10% (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’ottobre scorso Axactor Italy ha ceduto pro-soluto crediti di difficile esigibilità per 84,5 milioni di euro alla società di recupero crediti pugliese Sorec srl (si veda altro articolo di BeBeez). Nel maggio scorso Axactor Italy si è aggiudicata un’importante gara nel settore utility, con un noto operatore nazionale del settore, per la gestione del recupero crediti conto terzi (si veda altro articolo di BeBeez).
Positivi anche i risultati della capogruppo Axactor SE che nello stesso periodo ha registrato un fatturato consolidato pari a 269,3 milioni di euro, in crescita del 65% rispetto all’anno precedente ed ebitda pari a 68,3 milioni di euro, più che raddoppiando la performance rispetto allo stesso periodo dell’anno 2018.