La Regione Sardegna ha stanziato 2 milioni di euro per quello che è stato battezzato il marmo bond, uno strumento consentirà agli imprenditori del settore di avere un’anticipazione sul prodotto e quindi liquidità. In cambio la Regione avrà in garanzia il marmo stoccato e non ancora venduto. Il procedimento è in fase di definizione e i beneficiari saranno coloro che operano sia nell’estrazione del marmo sia in quella del granito. Lo riferisce l’agenzia Ansa. precisando che l’import di due milioni, potrebbe anche aumentare.
L’operazione è stata spiegata dall’assessore regionale del Bilancio Giuseppe Fasolino, sentito in audizione dalla Commissione Attività Produttive del Consiglio regionale ed è simile al sistema già applicato all’agricoltura sempre in Sardegna con i pecorino bond, la cui prima emissione è avvenuta a luglio del 2018 (si veda altro articolo di BeBeez). Il minibond da 1,75 milioni di euro all’epoca fu emesso da Cooperativa Allevatori Ovini, società cooperativa agricola di base ad Oristano fondata nel 1966, con 700 soci cooperatori e attiva nella produzione di vari tipi di formaggi ovini, in particolare pecorino romano DOP. Il minibond è stato cartolarizzato dal veicolo di cartolarizzazione CheeseTake srl, il quale a sua volta ha emesso titoli asset backed che sono stati sottoscritti da sei investitori qualificati tra cui Sfirs spa, la società finanziaria della Regione Sardegna.
Lo scorso luglio è stata effettuata una seconda emissione di pecorino bond, che ha ha coinvolto sempre il veicolo CheeseTake (si veda qui il comunicato stampa). I titoli sono stati sottoscritti da investitori qualificati, tra cui Sfirs, Mediocredito Centrale e Regione Autonoma Sardegna, e sono assistiti dalla garanzia rilasciata dal Confidi Sardegna e dal pegno su forme di pecorino romano e pecorino sardo prodotte dalle emittenti. Gatti Pavesi Bianchi ha curato l’emissione del minibond, mentre Grimaldi si è invece occupato della cartolarizzazione. Il bond è stt emesso in tandem da Cooperativa Allevatori Ovini Soc. Coop. Agricola e La Concordia Latteria Sociale Pattada, che tramite questa operazione avranno un miglioramento del ciclo di cassa che permetterà un aumento delle rimanenze del magazzino e un maggiore valore sul mercato mondiale tramite un processo di stagionatura più duraturo.