La piattaforma di innovazione B2B Gellify ha rilevato una quota di minoranza di Hokan, startup fondata da italiani che fornisce un servizio di custodia dei criptoasset (si veda qui il comunicato stampa).
Hokan è stata fondata nel Regno Unito nel 2019 da Aldo Peter Lo Castro e Romeo Magagnotti. Lo Castro è un noto esperto di blockchain, che fa parte del: gruppo di lavoro che affianca i tecnici del Ministero dello Sviluppo economico (Mise) nel mettere a punto le strategie nazionali su blockchain; comitato tecnico ISO/TC 307 Blockchain and Distributed Ledger Technologies per gli standard internazionali della blockchain; INATBA (International Association for Trusted Blockchain Applications), una associazione nata per contribuire alla creazione e allo sviluppo di un quadro internazionale con regole, comportamenti, standard e politiche di sviluppo condivise sulla blockchain.
Hokan è nata per far fronte alla mancanza di servizi di custodia di criptovalute offerti da soggetti autorevoli e riconosciuti, che costituisce una barriera significativa agli investitori istituzionali nel mondo delle valute virtuali. La piattaforma combina hardware, software, processi e standard internazionali per offrire servizi di gestione patrimoniale delle criptovalute senza nessun limite di valuta o blockchain, essendo una piattaforma di natura agnostica. Il soggetto che ne detiene la proprietà ne può reclamare l’utilizzo e il trasferimento solo attraverso un meccanismo di conferma ed autorizzazione esteso ad un gruppo di persone – così come avviene per i caveau delle banche – garantendo sia sicurezza che responsabilità condivisa. La sicurezza del sistema è data da una combinazione di aspetti: meccanismi di conferma delle transazioni e dei movimenti tra più persone, commistione di chiavi hardware e software, “piste di controllo crittografiche” (audit trail) di ogni operazione effettuata.
“L’ingresso nel portafoglio di Gellify sancisce il nostro desiderio di crescita e diffusione nel panorama internazionale; ciò sarà possibile grazie all’esperienza e al knowhow che la piattaforma di innovazione sarà in grado di darci. La nostra tecnologia, che è pioneristica per il panorama italiano, dimostra un grande interesse da parte di quello internazionale”, ha commentato Lo Castro, co-fondatore, direttore e CTO di Hokan.
“L’ingresso di Hokan va nella direzione del rafforzamento del nostro portafoglio di investimenti nell’ambito delle tecnologie fintech e blockchain. Hokan intercetta un ambito pionieristico in cui gli standard verranno definiti nel prossimo futuro. Con soddisfazione e impegno accompagneremo la startup nel suo sviluppo internazionale”, ha spiegato Gianluigi Martina, managing partner e fondatore di Gellify.
Gellify è stata molto attiva quest’anno. Ha investito infatti in: Entando, piattaforma californiana che abilita le aziende allo sviluppo rapido di applicazioni enterprise cloud-native (si veda altro articolo di BeBeez); DDM Technology, startup italiana che digitalizza la gestione documentale (si veda altro articolo di BeBeez), IUNGO, azienda specializzata nell’ottimizzazione della supply chain collaboration e nei processi aziendali correlati in ottica multicanale (si veda altro articolo di BeBeez); EatsReady, app che emette buoni pasto e che permette di ordinare online dai ristoranti, pagare in anticipo e ritirare in corsia preferenziale (si veda altro articolo di BeBeez); Scytale, startup specializzata nello sviluppo di soluzioni di crittografia avanzata, firma elettronica ed autenticazione su protocollo blockchain (si veda altro articolo di BeBeez); Enerbrain, startup in grado di trasformare gli edifici non residenziali, che sprecano energia, in strutture più intelligenti e sostenibili (si veda altro articolo di BeBeez); Traipler.com, startup pugliese di di produzione e distribuzione di video (si veda altro articolo di BeBeez); e TechMass, la startup che ha ideato una piattaforma digitale innovativa per il monitoraggio e l’ottimizzazione della produzione delle aziende manifatturiere (si veda altro articolo di BeBeez).