Il Gruppo Iccrea ha chiuso l’attesa cartolarizzazione di Npl per la cui tranche senior sarà chiesta la Gacs. L’operazione riguarda un portafoglio da 1,3 miliardi di euro lordi (si veda qui il comunicato stampa), quindi leggermente più ampio di quanto anticipato dalla banca nei mesi scorsi, quando si parlava di 1,2 miliardi di crediti erogati da 60 banche del gruppo.
L’operazione era stata infatti confermata ufficialmente dalla banca nel luglio scorso in una nota di commento alla conferma del rating BBB sul debito a lungo termine da parte di DBRS, che ha innalzato l’outlook da negativo a stabile, a seguito degli sviluppi legati all’avvio operativo del Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea e al nuovo ruolo di Capogruppo di Iccrea Banca delle 140 BCC aderenti (si veda altro articolo di BeBeez).
La cartolarizzazione alla prova dei fatti ha riguardato 16 mila posizioni per un totale di 1,3 miliardi di euro di crediti erogati da 65 Bcc insieme a 3 banche del Gruppo Iccrea (Iccrea Banca, Iccrea Banca Impresa e Banca Sviluppo.
L’operazione ha visto Iccrea Banca e JPMorgan nei ruoli di co-arranger e placement agent dei titoli emessi, mentre DoValue ha assunto il ruolo di master servicer e special servicer dell’intero portafoglio oggetto di cessione. Al progetto hanno partecipato, inoltre, KPMG in qualità di advisor finanziario, lo studio legale Orrick Herrington & Sutcliffe come legale degli arrangers, lo studio legale Italian Legal Services nel ruolo di legale delle banche cedenti cui si aggiungono BNP Paribas Securities Services, Securitisation Services (Gruppo Banca Finint) e Zenith Service.
La banca ha altresì supportato le banche partecipanti nell’individuazione del perimetro dei crediti oggetto di cessione, coordinato le attività di data remediation, data enhancement, due diligence e redazione del business plan poste in essere dal servicer, assicurato la gestione del processo di analisi con le tre agenzie di rating ed ha provveduto alla strutturazione dell’operazione, sia in termini finanziari che legali. Iccrea Banca provvederà inoltre a gestire, per conto delle BCC partecipanti, la procedura di richiesta della Gacs.
Si tratta della terza cartolarizzazione realizzata dal gruppo Iccrea assistita dallo schema di garanzia dello Stato (Gacs) dal 2018, che ha permesso, insieme ad altre iniziative di cessione pro soluto sul mercato, di diminuire l’Npl ratio delle banche coinvolte in questo processo di de-risking dell’1,5%. Nel dicembre 2018, infatti, la banca aveva concluso per un nutrito gruppo di Bcc la cartolarizzazione di un portafoglio di Npl da 2 miliardi di euro lordi (si veda altro articolo di BeBeez). Mentre a luglio 2018 la banca aveva cartolarizzato un portafoglio da un miliardo di euro (si veda altro articolo di BeBeez). In entrambi i casi si era trattato di operazioni multi-originator e multi-tranche con ricorso alla Gacs per le tranche senior.
I titoli senior e i titoli mezzanine hanno ottenuto un rating da parte delle tre agenzie coinvolte nell’operazione e rispettivamente per i titoli senior un giudizio Baa2 da parte di Moody’s e BBB da parte di DBRS e Scope, mentre per i titoli mezzanine il rating B3 da parte di Moody’s, CCC da parte di DBRS e B- da parte di Scope.
“Questa nuova cartolarizzazione è stata perfezionata in linea con il piano di dismissione degli Npe 2018-2020 comunicato alla Banca Centrale Europea e dà continuità al processo di deconsolidamento dei crediti non performing originati a seguito della crisi economica e finanziaria che ha colpito l’economia italiana. Siamo soddisfatti del processo di de-risking che stiamo continuando a realizzare e che mira a rafforzare l’azione delle Bcc nel rilanciare l’economia reale sui territori delle nostre banche. Grazie a questa ulteriore operazione, infatti, abbiamo raggiunto complessivamente la soglia di circa 6 miliardi di euro di Npe ceduti nell’ultimo triennio”, ha commentato Mauro Pastore, direttore generale di Iccrea Banca.
Ricordiamo che il Gruppo Iccrea a inizio dicembre 2019 ha cartolarizzato crediti commerciali in bonis alle pmi per 519,43 milioni di euro erogati da 13 Bcc del gruppo bancario e da Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia, la banca corporate regionale del Gruppo Iccrea (si veda altro articolo di BeBeez).