Arc70 Capital ha annunciato il closing della raccolta del suo secondo fondo a quota 230 milioni di dollari, superando quindi l’obiettivo dei 200 milioni in meno di 5 mesi. Placement agent è stato Eaton Partners (si veda qui il comunicato stampa). Il fondo ha ricevuto un forte sostegno da parte di investitori istituzionali di alto livello sia nuovi sia esistenti, inclusi importanti gestori patrimoniali, family office e privati con un patrimonio netto elevato. Arc70 è una società di investimento con sede a San Francisco focalizzata sul finanziamento dello sviluppo di alloggi a prezzi accessibili. Arc70 Capital è attivo in tutti gli Stati Uniti e concentra i suoi sforzi sulle comunità in cui le esigenze di accessibilità abitativa sono le più elevate. Arc70 adotta un approccio a lungo termine per collaborare con le parti interessate per creare un impatto sociale significativo e valorizzare i loro partner di investimento. “Arc70 ha sfruttato la sua profonda esperienza nel settore per creare una strategia unica e sofisticata nel settore degli alloggi a prezzi accessibili, mentre è molto forte l’appetito degli investitori per questo investimento per il quale sono previsti vantaggi fiscali e che è decorrelato dall’andamento dei mercati”, ha affermato Peter Purcell, direttore di Eaton Partners.
PPHE Hotel Group ha in programma di sviluppare un nuovo hotel nel centro di Zagabria, in Croazia, attraverso la sua filiale Arena Hospitality Group (s i veda qui europe-re). Lo schema, che è soggetto all’ottenimento dei permessi necessari, prevede la conversione di un edificio iconico in una posizione privilegiata nel cuore della città. Una volta aperto, questo hotel con 115 camere includerà un ristorante e bar di destinazione, strutture per il benessere e spa, un centro fitness, spazi per eventi e parcheggio. L’hotel dovrebbe aprire entro 24 mesi. Il nuovo hotel nel centro della città migliorerà la diffusione geografica del portafoglio di Arena, che è attualmente centrato sulla costa istriana, e ridurrà l’esposizione alla stagionalità. Boris Ivesha, presidente e ceo di PPHE ha dichiarato: “Questo nuovo hotel proposto a Zagabria si aggiunge alla nostra pipeline da 356 milioni di euro di progetti alberghieri nel Regno Unito, in Europa e negli Stati Uniti. Attraverso la nostra filiale Arena, stiamo continuando ad espandere la nostra presenza nell’Europa centro-orientale e disponiamo delle competenze, delle infrastrutture e della reputazione locali per realizzare le sostanziali opportunità in questa entusiasmante regione “.
Savills Investment Management, gestore internazionale di investimenti immobiliari, ha effettuato nel 2019 un volume di transazioni pari a 3,5 miliardi di euro, di cui 3 miliardi di euro in Europa e circa 500 milioni in Asia. Le operazioni in acquisto hanno pesato per 2,2 miliardi di euro mentre le vendite sono state pari a 1,3 miliardi di euro (si veda qui il comunicato stampa). La società ha raggiunto il suo record storico in termini di masse gestite, raggiungendo la cifra di 20,75 miliardi di euro. Nel 2019, Savills IM ha portato a termine 81 operazioni in 16 paesi diversi ed in tutti i principali settori; di particolare rilievo le acquisizioni di immobili logistici, in Germania, Polonia, Francia e Olanda per un controvalore di 1,3 miliardi di euro. Il 2019 ha poi visto il lancio della terza generazione del fondo logistico European Logistics Fund 3, avvenuta a settembre, con cui Savills IM prosegue il suo programma di investimenti in centri di distribuzione e last mile moderni e di alta qualità. Il fondo ha già raccolto impegni di investimento per oltre 160 milioni di euro. Nel settore uffici si segnalano importanti acquisizioni a Dublino, Monaco di Baviera, Milano e Roma. “L’attività e i risultati ottenuti nel 2019 confermano il ruolo di primissimo piano di Savills Investment Management nel contesto europeo”, ha dichiarato Cristiano Ronchi, managing director per l’Italia, che ha aggiunto: “Nell’anno appena concluso, abbiamo completato, in Italia, transazioni, in acquisto ed in vendita, per più di 900 milioni tra cui 3 importanti single asset deals a Roma e Milano di importo superiore a 100 milioni ciascuno. Tale attività ci ha permesso di raggiungere una massa gestita di immobili superiore ai 3 miliardi di euro. Questi risultati confermano l’assoluta rilevanza dell’Italia nel contesto del gruppo. Anche il 2020 riteniamo sarà un altro anno di crescita, soprattutto nei settori della logistica, degli uffici e del residenziale specializzato”. Kiran Patel, Global CIO e Deputy Global ceo di Savills IM, ha commentato: “I mercati globali del real estate hanno di fronte diverse sfide. In pochi mettono in dubbio che si stia avvicinando il picco del ciclo degli affitti, e i rendimenti sono bassi, soprattutto rispetto al passato. Gli spazi vacanti sono limitati, e l’offerta di nuovi progetti di sviluppo è nella maggior parte dei mercati piuttosto modesta.” “Detto ciò, lo scenario dei tassi di interesse bassi nel lungo termine rende favorevole gli investimenti nell’asset class real estate.” “Ci sono differenze, anche significative, tra i vari paesi e i diversi settori, i mercati immobiliari presentano al momento inefficienze che possono rappresentare buone opportunità di investimento. Come Savills IM riteniamo che per sfruttare al meglio queste inefficienze sia necessaria una profonda comprensione dei mercati locali e una forte presenza sul territorio, ed è questo il motivo per cui continuiamo a far crescere la nostra struttura di 17 uffici sparsi in 13 paesi.”