Friulchem, società farmaceutica quotata all’Aim Italia e partecipata al 23,8% dalla finanziaria del Friuli Venezia Giulia Friulia, ha acquisito in aumento di capitale riservato il 13% del produttore americano di farmaci veterinari Pharmabbie Inc, sottoscrivendo 781.250 azioni per 1,5 milioni di dollari (si vedano qui la nota di Friulchem e qui il comunicato stampa dei consulenti). Nell’operazione, Dentons e Arkios spa hanno assistito Friulchem rispettivamente sotto i profili legale e finanziario; Pharmabbie è stata seguita invece da Goodwin Procter LLP.
Pharmabbie con sede negli Usa i n Delaware, è nata nel settembre 2019 da uno spin-off di Skyline Vet Pharma Inc, società conosciuta sul mercato farmaceutico americano e specializzata nello sviluppo di farmaci veterinari (si veda qui il comunicato stampa). La compagine azionaria di Pharmabbie Inc, post aumento di capitale, è rappresentata dagli azionisti di Skyline Vet Pharma Inc, tra cui principalmente risultano George Murphy e Serge Martinod, soci fondatori scesi al 13,8% ciascuno dal 15,51% ciascuno, ed Elanco Inc, multinazionale di settore, sceso al 3,8% dal 4,8%. Serge Martinod, importante e riconosciuta personalità nel mondo veterinario Usa, partecipa per il 33% in Friulchem Usa Inc (partecipata per il restante 67% direttamente da Friulchem spa) dove ricopre il ruolo di manager. Pharmabbie ha la mission di sviluppare farmaci per il mercato veterinario americano, e internazionale da somministrare attraverso la tecnologia proprietaria FC-Cube di Friulchem spa. I farmaci sono rivolti al mercato degli animali domestici e si basano su formulazioni già esistenti per l’uomo, così da ridurre i rischi tecnici e i costi associati allo sviluppo degli stessi.
Friulchem è un’azienda specializzata nella trasformazione di principi attivi per la produzione di farmaci e medicinali generici in ambito umano e veterinario per conto terzi. La società ha sede a Milano e uno stabilimento produttivo a Vivaro, in provincia di Pordenone. Nel 2018 Friulchem ha realizzato ricavi per 16 milioni di euro, di cui il 74% nel settore veterinario con i due rami di attività farmaceutica e mangimi e il restante 26% circa con la divisione umano, specializzata in medicinali generici, cosmeceutici e integratori alimentari di qualità. La società al 30 giugno 2019 ha fatturato 7,1 milioni di euro (rispetto agli 8 milioni al 30 giugno 2018) e conseguito un ebitda di 0,7 milioni rispetto agli 0,9 milioni al 30 giugno 2018. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2019 è stata pari a circa 2,9 milioni (era di 2,6 milioni al 31 dicembre 2018).
Grazie a questa operazione, Friulchem incasserà direttamente da Pharmabbie Inc. le milestone legate allo sviluppo dei prodotti come previsto dal contratto di licenza attualmente in essere e della durata di 10 anni dalla data di commercializzazione. Inoltre Friulchem avrà accesso a ogni documentazione realizzata durante l’iter di registrazione dei prodotti che faciliterà eventuali altre registrazioni dei prodotti in aree diverse da quelle date in licenza a Pharmabbie Inc. Infine, l’approvazione dei prodotti sopra elencati validerà la tecnologia FC-Cube, di proprietà di Friulchem.
Disma Giovanni Mazzola, ceo di Friulchem spa, ha commentato: “L’ingresso nel capitale di Pharmabbie Inc Usa è un passo fondamentale, successivo alla quotazione, verso il nostro obiettivo: crescere nel settore veterinario a livello internazionale. La scelta americana, già espressa attraverso la costituzione della Friuchem Usa ci permette di entrare nel mercato veterinario più grande del mondo con un’azienda già conosciuta sul mercato con processi e competenze già consolidati. Inoltre, l’utilizzo della tecnologia italiana FC-Cube brevettata da Friulchem, rappresenta un importante riconoscimento per gli investimenti in termini economici e per gli sforzi compiuti dalla società nello sviluppo di nuove soluzioni in linea con le richieste di tecnologie sempre più innovative da parte del mercato.”
Fondata nel 1996 da Alessandro Mazzola, a cui fa capo per il 38,8% tramite Evultis sa, Friulchem è sbarcata all’Aim Italia nel luglio 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Come descritto nel Documento di ammissione, Friulia è stata un socio di Friulchem al 33% dal 1997 al 2000, quando rivendette le sue quote ai soci fondatori. Successivamente, nel 2009, Friulia è rientrata nel capitale della società con una quota del 32%, per poi uscirne un’altra volta nel 2017, quando ha rivenduto le sue quote a Evultis. Nel maggio 2018 Friulia è entra nuovamente a far parte della compagine sociale, sottoscrivendo in aumento di capitale per 1,9 milioni di euro una partecipazione rappresentativa del 34,5%, che si è infine ridotta all’attuale 28,3% a valle dell’ipo dello scorso anno.
Ricordiamo che la finanziaria del Friuli ha investito nel 2019 anche in: Pugnale & Nyleve, società che disegna, produce e commercializza occhiali nel segmento lusso, sia per conto proprio sia in qualità di licenziataria di terze parti (si veda altro articolo di BeBeez); Biolab, azienda di Gorizia che produce e commercializza prodotti biologici (si veda altro articolo di BeBeez); Venchiaredo, società della provincia di Pordenone specializzata nella produzione di stracchino (si veda altro articolo di BeBeez); Videe, tra i leader in Italia nei servizi legati alla produzione e al broadcasting televisivo (si veda altro articolo di BeBeez); Bio4dreams, il primo incubatore italiano dedicato alle scienze della vita, in coinvestimento con Isa (si veda altro articolo di BeBeez).
La finanziaria del Friuli ha investito 25 milioni di euro in 13 pmi della regione nell’esercizio che si è chiuso lo scorso 30 giugno, attuato nuove operazioni per circa 15 milioni e deliberati interventi per i prossimi mesi per un totale di 23 milioni. Lo ha reso noto la società nel dicembre scorso, in occasione dell’approvazione del bilancio al 30 giugno 2019 (si veda altro articolo di BeBeez).