Zenith Service ha lanciato la nuova divisione Portfolio & Asset Management, dedicata al monitoraggio delle performance dei portafogli di crediti in sofferenza, cartolarizzati e gestiti in qualità di master servicer da parte di Zenith Service (si veda qui il comunicato stampa).
La nuova che si occuperà di controllo del business plan, rispetto della tempisitica di evasione delle pratiche, monitoraggio degli indici di ritorno attesi da parte degli investitori, sarà guidata da Diego Bortot, che avrà anche la responsabilità di sviluppare i nuovi servizi relativi alle attività di due diligence su crediti e valutazioni immobiliari oltre che le attività di real estate asset management.
Bortot vanta un’esperienza di 20 anni nella finanza aziendale e nel settore Npl, è un economista ed esperto di finanza immobiliare. Prima dell’ingresso in Zenith, è stato managing director della divisione di debt advisory in Duff & Phelps REAG di Milano, amministratore delegato di Unicredit Credit Management Immobiliare spa e direttore generale di ISC spa (oggi IES, società immobiliare della Fondazione Cariverona).
“In un contesto altamente incerto a causa della crisi in atto, Zenith ha voluto anticipare le esigenze delle banche e degli investitori, creando un team di lavoro interamente dedicato alla gestione e monitoraggio strategico dei crediti in sofferenza”, ha spiegato Umberto Rasori, amministratore delegato di Zenith Service. Riguardo il futuro, ha aggiunto: “Ci aspettiamo che una fetta importante dei business plan dei crediti in sofferenza non venga rispettato e che numerose pmi si avvalgano della sospensione della rata del mutuo ai sensi del decreto legge Cura Italia, con importanti ripercussioni operative e gestionali a cui far fronte”.
Zenith Service, dal dicembre 2016 parte del gruppo Arrow Global (si veda altro articolo di BeBeez), gestisce più di 150 spv per la cartolarizzazione e oltre 30 miliardi di euro di crediti su tutte le asset class (dati al 31 dicembre 2019). Il 60% di essi è costituito da crediti in sofferenza: finanziamenti personali ed al consumo, bollette dell’elettricità e mutui erogati a famiglie e imprese.
Ricordiamo che nel novembre scorso Zenith ha cartolarizzato 220 milioni di euro di mutui, chirografari e garantiti, erogati a pmi da Banca del Fucino e Banca Igea. L’ operazione è stata strutturata tramite la spv Fucino Sme srl, costituita e messa a disposizione da Zenith Service, che è anche corporate servicer e back-up servicer, mentre servicer dell’operazione è Banca Igea. I titoli asset-backed sono stati emessi in due classi e collocati a investitori istituzionali (si veda altro articolo di BeBeez). Sempre nel 2019, Zenith Service aveva strutturato la cartolarizzazione del portafoglio da 297 milioni di euro di Npl di Banca del Fucino, tramite l’spv Fucino NPL’s srl (si veda altro articolo di BeBeez).