TLRNet, attiva nnel settore del teleriscaldamento e controllata dalla multiutility piemontese Egea e dal fondo Icon Infrastructure Partners III, ha incassato un finanziamento da 92 milioni di euro da un pool di banche (si veda qui il comunicato stampa).
I capitali raccolti saranno infatti impiegati per proseguire nella gestione dei sistemi di teleriscaldamento facenti capo a talune società di scopo controllate da TLRNet e dislocati nell’area del Nord Ovest dell’Italia, dove la multi-utility italiana concentra il suo core business e per la realizzazione da parte della società di scopo Telenergia della prima fase di un nuovo sistema di teleriscaldamento nel Comune di Alessandria, avente una capacità termica di 82.000 MWh, che crescerà a regime fino a circa 200.000 MWh.
In considerazione dell’utilità del progetto e dei benefici da esso derivanti sull’ambiente, il finanziamento è stato strutturato come green loan in conformità ai Green Loan Principles pubblicati dalla Loan Market Association.
Legance ha assistito TLRNet e Icon per gli aspetti legali del finanziamento, mentre Egea è stata seguita dallo studio legale Gitti and Partners. ValeCap ha agito come consulente finanziario di Egea e Icon. Le banche finanziatrici sono state supportate dallo studio legale Orrick. Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti dallo studio notarile La Porta.
In merito all’operazione, Pierpaolo Carini, presidente e amministratore delegato di Egea, e Daniel Agostino, managing partner di Icon, hanno dichiarato: “Siamo davvero soddisfatti della fiducia che, anche in questo delicato momento, il sistema bancario ha accordato agli investimenti promossi dal nostro Gruppo, particolarmente indirizzati al miglioramento della sicurezza e dell’ambiente. In concreto la finanza accordata sarà utilizzata per il completamento e lo sviluppo dell’importante nuovo progetto di teleriscaldamento di Alessandria”.
TLRNet è una holding controllata dal Gruppo Egea, a cui Egea ha conferito le partecipazioni relative al business teleriscaldamento e che è partecipata al 49% da Icon Infrastructure dal dicembre 2017 (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo nel gennaio scorso ha comprato anche il 49% delle attività relative al settore dell’illuminazione pubblica del gruppo Egea (si veda altro articolo di BeBeez).
Egea, multiutility con sede ad Alba, opera in tutt’Italia, in particolare nel Nord-Ovest, con una specializzazione nell’erogazione di servizi pubblici legati ai settori dell’energia e dell’ambiente. In particolare, la realizzazione e la gestione di impianti e reti di teleriscaldamento rappresentano uno dei core-business di Egea. In questo settore, il gruppo è attualmente presente in 15 città, distribuite tra Basso Piemonte e Liguria. Il progetto di Alessandria estende l’orizzonte di intervento di Egea nell’ambito del teleriscaldamento, anche a realtà urbane di dimensioni più consistenti rispetto a quelle finora teleriscaldate e getta le basi per ulteriori iniziative di sviluppo in simili contesti. Il gruppo Egea ha chiuso il 2018 con 781,5 milioni di euro di ricavi consolidati, 29,1 milioni di ebitda e 149,4 milioni di debito finanziario netto, compreso un minibond originariamente da 15 milioni (oggi ne restano 7,5 milioni) quotato nel 2015 all’ExtraMot Pro, a scadenza marzo 2021 e cedola 5,5% (si veda altro articolo di BeBeez).
Icon Infrastructure è un fondo d diritto inglese attivo dal 2011, fortemente specializzato in investimenti infrastrutturali in Europa e Nord America, con un portafoglio di oltre due miliardi e mezzo di euro.