Eurosintex, azienda italiana attiva nelle produzione e distribuzione di sistemi per la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta, ha emesso il suo primo minibond, del valore di 1,5 milioni di euro e con scadenza 2025. Lo ha sottoscritto per intero Mediocredito Trentino Alto Adige, che ha svolto anche il ruolo di arranger dell’operazione, mentre l’advisor è stato lo studio Ribolla Fusi e Associati di Bergamo (si veda qui il comunicato stampa). L’emissione ha beneficiato della garanzia InnovFin del Fondo Europeo per gli Investimenti, in virtù dell’attenzione dell’azienda all’innovazione tecnologica.
Eurosintex, fondata nel 1996 dai soci attuali Angelo Martina e Annalisa Lazzari, ha sede a Ciserano (Bergamo). L’azienda opera nella produzione di contenitori e di sistemi informatizzati integrati per l’ecologia, fornendo i propri prodotti agli enti pubblici, in particolare ai Comuni, ed alle società multi-utilities. Eurosintex è stata la prima azienda in Italia a produrre e vendere i propri prodotti realizzati in plastica seconda vita da raccolta differenziata e nel 2017, presso il Consiglio Europeo a Bruxelles, è stata annoverata fra i Campioni italiani dell’economia circolare, oltre a ricevere il premio “Oscar dell’ambiente Il Sole24Ore-Oasis”. La società ha un fatturato in costante crescita, che nel 2019 ha superato i 25 milioni di euro.
“Abbiamo voluto ricorrere allo strumento del minibond per sostenere in modo equilibrato la crescita aziendale – crescita legata all’attenzione sempre maggiore, anche in sede europea, per le tematiche ecologiche e dunque in primis con riferimento alla raccolta differenziata dei rifiuti, servizio essenziale anche per la salute pubblica. Nonostante il rallentamento causato dai recenti eventi pandemici, il nostro settore è in continuo fermento ed in futuro svilupperà ulteriormente l’efficienza nella gestione del rifiuto, che sempre più dimostra di poter divenire vera e propria risorsa”, ha precisato Angelo Martina, presidente di Eurosintex.
Diego Pelizzari, direttore generale di Mediocredito TAA, ha commentato: “E’ un’operazione, questa, che dà speranza ed è un importante segnale di ripresa del sistema industriale in questo particolare momento di difficoltà. Dal punto di vista finanziario credo sia strategico per un’azienda come Eurosintex aprirsi al rapporto con il mercato dei capitali, utilizzando uno strumento innovativo come i minibond, utile a supportare nel medio termine la crescita della società”.
Paolo Ribolla, socio dello Studio Ribolla Fusi ed Associati, partner di Eurosintex e di Mediocredito, ha aggiunto: “Riteniamo che queste partnership tra il mondo industriale ed il mondo finanziario rappresentino un modello virtuoso che sicuramente può sostenere le eccellenze produttive espressione del nostro territorio nel loro processo di crescita e sviluppo”.
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