Impresoft, polo tecnologico nato a novembre 2019 dall’unione di 4ward, Brainware, Gruppo Formula, Impresoft e Qualitas Informatica, controllato dal fondo Xenon Private Equity VII, ha rilevato Progel (si vedano qui la nota di Impresoft e qui il comunicato stampa dei consulenti). Nell’operazione, Impresoft è stata assistita da LCAStudio Legale, mentre i soci di Progel sono stati supportati dallo Studio La Croce e dallo Studio Schiavoni Verni Barone.
L’operazione si è concretizzata in un’acquisizione con reinvestimento da parte dei 5 soci fondatori di Progel, che continueranno dunque a prendere parte all’attività ultratrentennale dell’azienda.
Progel, con sede ad Argelato (Bologna), è attiva nella trasformazione digitale delle aziende dal 1988. Conta oggi due sedi: una ad Argelato e una a Reggio Emilia. Partner strategico di Microsoft sin dal 1995, Progel offre ai clienti la propria competenza ed esperienza per sostenere la loro crescita nel mondo digitale. Vanta 3 aree di business: infrastruttura, software e formazione. Progel conta oggi circa 70 persone, di cui circa 40 sono Microsoft Certified Solution Experts. Ha anche al proprio interno due Microsoft Most Valuable Professionals (MVP), esperti di tecnologie con una conoscenza approfondita dei prodotti e dei servizi Microsoft, nonché la capacità di combinare piattaforme, prodotti e soluzioni eterogenei, per risolvere problemi del mondo reale. Progel ha chiuso il 2019 con ricavi per 9,83 milioni di euro (il 72% dei quali in servizi), un ebitda di 2,22 milioni e una liquidità netta di 2,26 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Impresoft ha un fatturato consolidato, contando anche Progel, di 65 milioni di euro, con circa 500 persone e 20 sedi sul territorio italiano. Impresoft è oggi uno dei maggiori gruppi ICT in Italia, grazie a una ampia proposizione fornita da un singolo interlocutore in grado di offrire continuità e innovazione. Impresoft è stata rilevata da Xenon nel novembre 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Xenon ha comprato Impresoft, che contestualmente ha comprato 4Ward. A vendere Impresoft sono stati il socio di riferimento Antonello Morina (che ha assunto il ruolo di presidente di Impresoft Group), Rossano Ziveri (che sarà l’ad) e altri manager, che hanno reinvestito nella nuova realtà. A vendere 4Ward sono stati Christian Parmigiani e Andrea Pichler, altri soci e manager, che hanno anch’essi reinvestito.
Progel va ad arricchire e integrare l’offerta per la digital transformation che in Impresoft Group era finora rappresentata dalle soluzioni cloud, AI, Modern Workplace, ottimizzazione delle applicazioni e digitalizzazione dei processi proposte da 4ward. Inoltre, Microsoft ha recentemente introdotto una certificazione avanzata in Change Manager e, grazie all’unione delle competenze di Progel e 4ward, Impresoft sarà tra le prime realtà a ottenere tale riconoscimento. Obiettivo dell’operazione per Impresoft è diventare un operatore di primo piano nella trasformazione digitale delle organizzazioni grazie a un’offerta consolidata e omogenea e a competenze di valore, sfruttando al meglio le sinergie fra le diverse società.
“Nella decisione di unirci al gruppo abbiamo apprezzato sia il progetto industriale, con la presenza di 4ward, partner Microsoft stimato e riconosciuto, dimensionalmente molto simile a Progel, sia l’approccio condiviso al mercato. Dal canto nostro, siamo certi di poter portare nel gruppo la reputazione di Progel, da anni riconosciuta nell’ambito Microsoft come un Partner strategico di valore, fra i più competenti e affidabili. Allo stesso tempo, la stima personale e la coincidenza di valori quali fiducia e passione si sono aggiunti come elementi chiave di questa scelta, convinti che la sintonia di visione sia sostanziale per la crescita e lo sviluppo all’interno di un gruppo”, ha commentato Alberto Trigari, amministratore delegato di Progel.
Rossano Ziveri, ceo di Impresoft Group, ha dichiarato: “Sin dalla sua nascita, Impresoft Group ha dichiarato un ambizioso piano di crescita e di prevedere, nel breve termine, ulteriori integrazioni con l’obiettivo di giocare un ruolo di primo piano nel mercato, offrendo un’ampia gamma di servizi. In Progel abbiamo trovato subito l’interlocutore ideale sia per la vision comune e per un percorso analogo fatto negli anni, sia perché ci permetterà di portare sul mercato le soluzioni e le competenze necessarie per abilitare una trasformazione di valore dei nostri clienti”.
Christian Parmigiani, ceo di 4ward., ha aggiunto: “L’ingresso di Progel in Impresoft Group rappresenta un’incredibile opportunità di rafforzare e ampliare la gamma di servizi e le competenze che offriamo sul mercato, andando a espandere ulteriormente la gamma e la capacità di scala delle soluzioni per la digital transformation, qualità, orientamento al successo del cliente, forte competenza tecnologica, visione strategica su trend futuri sono fattori comuni a 4ward e Progel che, unite, rappresentano un polo d’eccezione nel mercato ICT”.