Viasat, gruppo europeo specializzato nella progettazione, produzione e distribuzione di prodotti e servizi telematici e IOT (Internet of Things) per l’assicurazione, la gestione della flotta auto e le industrie dei Big Data, è alla ricerca di un nuovo socio, supportata dall’advisor UBI Banca. Non è nota la quota di Viasat che potrebbe passare di mano. Lo riferisce Il Sole 24 Ore, secondo cui il dossier sarebbe arrivato a fondi come Apax, Bain Capital e Advent, gli stessi interessati all’asta di Telepass. Per quest’ultima, a fine giugno 2020 sarebbero arrivate offerte da Warburg Pincus in tandem con Neuberger Berman; il consorzio Bain-Advent-Fsi; Partners Group (si veda altro articolo di BeBeez). Tutti nomi che già circolavano da un anno, cioé da quando Atlantia ha messo sul mercato una quota della controllata.
Viasat, fondata negli anni Settanta da Domenico Petrone, è parte della community Elite di Borsa Italiana. Viasat per diverso tempo ha sondato la possibilità di quotarsi a Piazza Affari, ma a causa del coronavirus il progetto si è fermato.
Il gruppo ha un’altissima redditività. Il bilancio consolidato 2019 indica 82,4 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 27,2 milioni e un risultato netto di 3,7 milioni, con un debito finanziario netto di 76,4 milioni al lordo degli effetti dell’IFRS 16 (61,7 milioni al netto), dopo investimenti nell’anno per un totale di 19,3 milioni.
Il gruppo è cresciuto negli ultimi sei anni a suon di acquisizioni. La campagna di m&a è partita nel 2014 con l’acquisizione della britannica Enigma Vehicle Systems, focalizzata nel segmento del fleet management services dell’industria telematica: E’ proseguita nel 2015 con l’cquisizione del 55% di Cefin Systems (Romania), anche nota sul mercato con il marchio CS Fleet, che nel mese di giugno è entrata a far parte del Gruppo con il nome Viasat Systems. Nel 2016 c’è stato l’acquisto del 100% della polacca CMA Monitoring e della maggioranza della belga Emixis. Nel 2017 ViaSat ha comprato la maggioranza di MobileFlee, il 60% dell’italiana Teamind Solution, il 100% di EuroGPS (Bulgaria, Macedonia e Serbia) ribattezzata Viasat Technology. e il 100% della francese Locster. Nel 2018 ViaSat ha comprato il 70% dell’italiana Helian, con sede in Abruzzo, specializzata in soluzioni hardware e software per la sicurezza e la circolazione stradale; il 51% dell’italiana Anthea, azienda di Aprilia, in provincia di Latina, specializzata nella fornitura di soluzioni per la gestione integrata dei servizi ambientali; il 100% della spagnola Detector e il 60% della portoghese Trackit Consulting (si veda altro articolo di BeBeez).
Nel 2019 non ci sono state nuove acquisizioni, oltre alla sottoscrizione dell’aumento di capitale di Cogemasrl, già partecipata al 15%. Ma l’m&a non è certo finito. Nnella Relazione al bilancio 2019 si legge che “visti i notevoli risultati descritti nel presente documento l’obiettivo per i prossimi esercizi è puntare ad un deciso aumento di volumi, dei ricavi e dei margini, contando anche su crescite per linee esterne, ritornando ad intraprendere un percorso di acquisizioni, che secondo i piani dovrebbe collocare il Gruppo ancor più tra i primi player a livello continentale”.