Stirling Square continua ad aggregare aziende alla sua piattaforma Itelyum, gruppo specializzato nella gestione, riciclo e valorizzazione dei rifiuti industriali, nato dall’integrazione tra Viscolube, azienda lodigiana prima in Europa nel riciclo dei lubrificanti, e Bitolea, società pavese leader continentale nella purificazione dei solventi usati. Itelyum ha infatti acquisito il 100% di Intereco srl, società leader nei servizi ambientali e partner per le imprese e gli enti pubblici. A vendere sono stati gli imprenditori Tiziano Fontanesi e Mario Botti (si veda qui il comunicato stampa).
I venditori sono stati supportati dall’advisor finanziario Scouting Capital Advisors e dai legali dello Studio Legale Sutich Barbieri Sutich. Itelyum è stata assistita nell’operazione dallo studio legale Curtis, Mallet-Prevost, Colt & Mosle, mentre Montana Ambiente ha effettuato la due diligence HSE e BDO ha fornito servizi di due diligence finanziarie e fiscale.
Intereco, società con sede a Fiorano Modenese, costituisce, da oltre 20 anni, una realtà di riferimento all’interno del distretto ceramico di Sassuolo e in generale delle aziende industriali emiliano-romagnole. Con due impianti di stoccaggio e trattamento e una flotta di oltre 20 mezzi, l’azienda si occupa di riciclo e valorizzazione di scarti industriali speciali, pericolosi e non. La società ha chiuso il 2018 con 12,3 milioni di euro di ricavi, 1,8 milioni di ebtida e una posizione finanziaria netta positiva per 2,8 milioni (fonte Leanus)
Per Itelyum si tratta della terza acquisizione del 2020, dopo le prime due condotte a inizio marzo, quando ha rilevato il 100% del Gruppo Idroclean, azienda di riferimento in Lombardia e nel nord Italia per il trattamento e la depurazione delle acque industriali; e l’80% di Carbonafta, società umbra attiva nella gestione dei rifiuti industriali (si veda altro articolo di BeBeez). Considerando anche quest’ultima acquisizione, Itelyum, con sede a Pieve Fissiraga (Lodi), gestisce oggi oltre un milione di tonnellate di rifiuti speciali, generando ricavi per complessivi 340 milioni di euro, con 600 dipendenti e 20 siti operativi.
Stirling Square aveva rilevato la maggioranza del capitale di Viscolube nel dicembre 2011 da Rietschaar sa e da Giorgio Carriero, che ha poi mantenuto una minoranza. Carriero aveva in precedenza rilevato la sua quota da Eni, Quanto a Bitolea, nel luglio 2017 era stata ceduta da Clessidra a Viscolube (si veda altro articolo di BeBeez). L’80% di Bitolea era stato acquisito da Clessidra nel 2012 tramite il fondo II, mentre la famiglia Intini aveva mantenuto il restante 20% del capitale. La famiglia era poi uscita del tutto dal capitale quando vi era entrato Striling Square.
Lo scorso febbraio Stirling Square aveva dato mandato a Rotschild perché si occupasse della cessione di Itelyum (si veda qui altro articolo di BeBeez), ma visto lo scenario economico, il progetto è evidentemente rientrato e il fondo ha preferito continuare a investire sulla piattaforma.
Marco Codognola, ceo di Itelyum, ha commentato: “Un ulteriore passo in avanti a supporto di un sistema produttivo sostenibile. Raggiungiamo non solo quote di mercato più ampie, ma possiamo offrire soluzioni ambientali ottimali per il settore dell’economia circolare. La strategia e le priorità proposte per il Green New Deal europeo e il nuovo piano d’azione per l’economia circolare, che si concentrano sull’utilizzo di fonti sostenibili soprattutto nelle industrie a elevato consumo di risorse, richiedono soluzioni eco-innovative e prodotti, processi e servizi efficienti al fine di attivare un efficace ‘metabolismo’ del rifiuto. Come Itelyum continueremo nella nostra mission di coltivare sinergie e professionalità per dare il giusto sostegno allo sviluppo dell’industria sostenibile”.