Intesa Sanpaolo ha ottenuto la garanzia del Fondo Centrale di Garanzia pmi per due portafogli di finanziamenti cosiddetti tranched cover da 500 milioni di euro ciascuno da erogare entro il 30 novembre 2021 (si veda qui il comunicato stampa).
I portafogli, della durata complessiva di 72 mesi con prospettive di rimborso dopo 24 mesi dall’erogazione, supporteranno le imprese danneggiate dalle misure restrittive del lockdown nelle immediate esigenze di liquidità e negli investimenti a lungo termine, contando su significativi periodi di pre-ammortamento. In particolare, almeno una quota del 20% dei finanziamenti sarà riservata alle imprese caratterizzate da un più elevato profilo di rischio con un rating inferiore a BB secondo la scala di valutazione Standard &Poor’s.
I finanziamenti tranched cover sono assistiti dalla garanzia del Fondodi garanzia in forma di pegno (cash collateral) a copertura delle prime perdite di portafoglio (tranche junior), replicando concettualmente la struttura in tranche delle cartolarizzazioni. In concreto, sul totale del portafoglio si individuano delle quote (tranche, appunto) delle quali la tranche junior si fa carico delle eventuali prime perdite che si possono verificare sul portafoglio e che, nei limiti del valore della garanzia prestata, saranno sopportate dal garante. In tal modo il garante ottiene di poter predeterminare la misura della perdita massima, dal canto suo la banca può avere un positivo effetto in termini di mitigazione del rischio di credito sull’intero portafoglio
Anna Roscio, responsabile sales & marketing imprese Banca dei Territori Intesa Sanpaolo, ha spiegato: “Ci rivolgiamo complessivamente a un milione di imprese e microimprese nostre clienti, di cui circa 250mila pmi e mid-cap, con l’obiettivo di fornire loro tutti gli strumenti per le esigenze di liquidità immediata e per accelerare la loro ripresa dopo lo shock di questi mesi. L’iniziativa di oggi si affianca alle diverse misure di sostegno al credito attivate da Intesa Sanpaolo in questi mesi e con il Decreto Liquidità e nello specifico i due portafogli da 500 milioni ciascuno seguono i 4 portafogli di finanziamento tranched cover da 1,2 miliardi di euro già completamente attivati dal 2018”.