Nel primo semestre 2020 Clessidra sgr ha registrato un aumento dei ricavi da commissioni di gestione a 6,7 milioni di euro dai 5,9 milioni del primi sei mesi 2019, ma il risultato della gestione operativa è sceso a 1,4 milioni (da 2,3 milioni) e l’utile netto è sceso a un milione (da 1,5 milioni nel primo semestre 2019). Lo si legge nella semestrale della controllante Italmobiliare, pubblicata a inizio agosto.
Il patrimonio netto dell’sgr è comunque salito a fine giugno a 22,5 milioni di euro dai 21,9 milioni di fine 2019 e Italmobiliare, la holding di investimento controllata dalla famiglia Pesenti e quotata a Piazza Affari, ha deciso di ridare slancio all’sgr, creando una newco, Clessidra Holding, che fungerà da punto di riferimento per la gestione più idonea dei due business della controllata Clessidra sgr, e cioè l’attività di private equity tradizionale, condotta oggi attraverso il fondo CCPIII e quella più recente di investimento in Utp corporate, condotta attraverso il Clessidra Restructuring Fund, che nel settembre 2019 la sgr ha annunciato il primo closing a 320 milioni di euro con l’acquisizione di un portafoglio di crediti verso 14 aziende, che sono stati ceduti da 10 banche (si veda altro articolo di BeBeez). Della newco in via di costituzione ha scritto nei giorni scorsi MF Milano Finanza, ricordando che per il prossimo autunno è atteso il lancio della raccolta del quarto fondo di private equity, che dovrebbe avere un target di 600 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Il terzo fondo di private equity di Clessidra aveva chiuso la raccolta a 607 milioni nel 2016, dopo aver ridotto il target rispetto all’obiettivo iniziale di 1,1 miliardi, a seguito della prematura scomparsa del fondatore dell’sgr, Claudio Sposito nel gennaio di quell’anno (si veda altro articolo di BeBeez). Nonostante il track record dei primi due fondi Clessidra Capital Partners I (820 milioni di euro) e Clessidra Capital Partners II (1,1 miliardi), venuto meno il principale dei cosiddetti “key men” del fondo, non era certo semplice continuare nella raccolta di Clessidra Capital Partners III tra gli investitori internazionali. Così la raccolta era stata conclusa grazie all’intervento di Italmobiliare, che nel maggio del 2016 aveva annunciato l’acquisizione dell’sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Italmobiliare ha poi investito anche in Clessidra Restructuring Fund.