L’incubatore d’impresa quotata all’Aim Digital Magics e la società della Regione Lazio Lazio Innova hanno lanciato Magic Wand Acceleration Program for digital fast growing sustainability startups. Si tratta di un programma di accelerazione rivolto alle startup laziali o disponibili ad aprire una sede operativa nel Lazio, operanti nei settori: Agritech, Medtech, Edtech, Smart City, Mobility, Energy, Space-Tech e Supply Chain (si veda qui il comunicato stampa).
L’obiettivo del nuovo programma di accelerazione è individuare startup che, con le loro idee, possano sostenere la ripartenza delle aziende e la ripresa economica dell’area laziale, dopo la crisi sanitaria da Covid-19. Magic Wand è supportato sotto i profili logistico e operativo da Spazio Attivo: gli hub dell’innovazione diffusi in tutte le province che offrono i servizi della Regione Lazio a imprese, startup, maker e cittadini, attraverso la formazione e l’orientamento all’imprenditorialità e al lavoro e che, in collaborazione con enti locali, consorzi industriali, università e centri di ricerca, sostengono la diffusione della cultura imprenditoriale.
Tra tutte le candidature ricevute, saranno selezionate 20 startup che il 16 novembre 2020 potranno partecipare al pitch day per raccontare il proprio progetto. Di queste, 10 saranno selezionate per la fase di accelerazione della durata di tre mesi, che prevede diversi passaggi, a partire da un periodo di test e sviluppo in cui Digital Magics aiuterà le startup a riprogettare i propri modelli di business e a creare proposte di valore per competere sul mercato. La giornata di selezione, prevista il 13 gennaio 2021, avrà il compito di decretare le 6 startup finaliste del programma di accelerazione Magic Wand Roma, che riceveranno ciascuna un investimento di 175 mila euro e prenderanno parte alla fase di validazione dell’idea, in cui saranno supportate nell’implementazione del proprio progetto, per essere pronte a presentarsi agli investitori nel corso dell’Investor Day di febbraio 2021.
Magic Wand fa seguito all’accordo biennale siglato lo scorso maggio tra Digital Magics e Lazio Innova, che prevedeva un coinvestimento biennale del valore di 6 milioni di euro: il 60% da parte di Digital Magics e il restante 40% da Lazio Innova. Il coinvestimento riguarda la fase seed di startup innovative con sede operativa nel Lazio che, selezionate da Digital Magics e dal comitato di investimento di Innova Venture, potranno ricevere un co-investimento del fondo di venture capital lanciato dalla Regione Lazio e finanziato con i fondi comunitari del POR FESR 2014/2020 (si veda altro articolo di BeBeez).
Marco Gay, amministratore delegato di Digital Magics, ha spiegato: “Il programma di accelerazione con Lazio Innova è un piano ambizioso che oggi fa un nuovo passo avanti per sostenere la ripresa dei territori italiani. In questo momento difficile, in cui il nostro sistema economico e sociale è messo a dura prova, è necessario favorire lo sviluppo delle startup, investendo e dando credito ai giovani con la loro capacità innovativa. Grazie alla loro forza creativa, all’abilità di fare impresa con flessibilità, specializzazione e visione, le startup offrono oggi soluzioni e servizi innovativi di impatto, in linea con le sfide globali e che ci porteranno verso nuovi modelli di sostenibilità, transitandoci da un’economia lineare a una circolare. Per questo con Magic Wand Acceleration Program for digital fast growing sustainability startups vogliamo fare sistema chiamando e coinvolgendo gli innovatori digitali che condividono con noi questa visione”. Andrea Ciampalini, direttore generale di Lazio Innova, ha aggiunto: “Con il programma di accelerazione progettato insieme a Digital Magics si aggiunge un altro importate tassello alla strategia che Lazio Innova sta attuando per conto della Regione per sostenere e attrarre sul nostro territorio giovani digitali e start-up innovative. Abbiamo pensato di coinvolgere gli Spazi Attivi presenti in tutte le province della regione per dare maggiore forza allo scouting di idee e proposte provenienti dal territorio e per inserire i team selezionati all’interno di una rete già attiva e dinamica”.
Lazio Innova spa è la società della Regione Lazio che gestisce il fondo di fondi FARE Lazio – sezione FARE Venture, programma che si affianca al programma FARE Credito che comprende quattro misure per l’accesso al credito delle pmi laziali. Entrambi i programmi a loro volta fanno parte del programma FARE Lazio, che insiste sull’attuale programmazione dei fondi europei POR FESR 2014-2020 (si veda altro articolo di BeBeez). Il Comitato di Investimento di FARE Venture è composto da Stefano Peroncini, Peter Mayrl e Fabio Massimo Mondini de Focatiis.
Digital Magics conta 70 società in portafoglio al 30 giugno 2020, di cui 28 startup innovative e 19 pmi innovative. Le partecipate nel primo semestre 2020 hanno incassato investimenti complessivi per 3 milioni, di cui 1,03 milioni da Digital Magics. Nel corso dello scorso semestre, l’incubatore ha effettuato la exit dalla fintech italiana Moneymour, ceduta alla svedese Klarna Bank AB (si veda altro articolo di BeBeez). Digital Magics ha chiuso il primo semestre 2020 con ricavi per 1,3 milioni di euro, un ebitda di 200 mila euro, un utile netto di mezzo milione e una posizione finanziaria netta di 2 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Nei primi mesi del secondo semestre 2020, Digital Magics è entrata in 5 nuove startup, tra cui la legaltech pugliese Slidinglife (si veda altro articolo di BeBeez). Questo mese l’incubatore, insieme a Cdp Venture Capital sgr e ad altri investitori professionali, ha investito oltre 3,5 milioni di euro in 6 startup innovative italiane: Aworld, Criptalia, GrowishPay, Plurima, FrescoFrigo e Wenda. Cdp Venture Capital ha partecipato con 1,6 milioni attraverso il Fondo Acceleratori e il Fondo Italia Venture II, che co-investe in una delle startup. Digital Magics ha investito 300 mila euro (si veda altro articolo di BeBeez).