Sono tre le startup vincitrici di Store del Futuro – Experience More, la call per startup lanciata nel febbraio scorso da PoliHub, incubatore del Politecnico di Torino, e Axepta, società del gruppo Bnp Paribas attiva nel settore dei pagamenti (si veda altro articolo di BeBeez). Le startup si sono aggiudicate un’accelerazione di 4 mesi e un grant di 25 mila euro ciascuno, destinato al finanziamento delle attività di technology development & validation per la creazione di un Proof of Concept (PoC), a cui seguirà un processo di validazione sul mercato (si veda qui il comunicato stampa). Le startup vincitrici della call sono state:
- Dishcovery: webapp per la digitalizzazione e traduzione del menu dei ristoranti;
- I’M OK: soluzione di in-store analytics;
- Splitty Pay: piattaforma di shared payment per spalmare una transazione su diverse carte di credito o debito.
“Le nuove frontiere digitali sono già il nuovo presente. Da sempre Axepta è promotrice di soluzioni innovative al servizio dei commercianti per la personalizzazione e massimizzazione delle esperienze positive di consumo, dove la semplicità del pagamento è fattore sostanziale del successo. Le startup vincitrici condividono appieno la nostra mission e grazie anche all’integrazione con le nostre soluzioni di pagamento digitale potremo offrire nuove opportunità di shopping experience alla portata di tutti gli esercenti”, ha spiegato l’amministratore delegato di Axepta Bnp Paribas, Stefano Calderano.
Enrico Deluchi, direttore generale di PoliHub, ha aggiunto: “La call di Axepta coglie una tendenza ormai evidente da tempo: il fintech e il digitale continuano a guadagnare terreno sulle banche tradizionali. Anche su spinta dell’effetto Covid, nel settore dei pagamenti il digitale vince. Il futuro sarà di chi saprà raccogliere e interpretare i dati, trovando il giusto equilibrio tra digitale e fisico nella relazione col cliente”.
Deluchi questo mese ha sostituito la direttrice precedente di PoliHub, Claudia Pingue, nominata responsabile del Fondo Technology Transfer di Cdp Venture Capital sgr (Gruppo Cdp), veicolo con una dotazione di 150 milioni di euro nato per supportare la filiera del trasferimento tecnologico mediante il co-investimento selettivo nelle startup più promettenti e l’investimento in fondi verticali specializzati (si veda altro articolo di BeBeez).
PoliHub è un distretto di innovazione e acceleratore di startup del Politecnico di Milano, gestito dalla Fondazione dell’Ateneo, che oggi conta più di 100 realtà tra startup e aziende, che operano in diversi ambiti di innovazione, dal Design all’ICT, dal Biomed all’Energy, Cleantech e più in generale sviluppano prodotti e servizi ad alto contenuto tecnologico e creativo. PoliHub rientra nella top-5 degli incubatori universitari secondo l’UBI Global World Rankings of Business Incubators and Accelerators 2019 – 2020, la più importante graduatoria sui programmi di incubazione ed accelerazione stilata da UBI Global, che nel 2019 ha analizzato 364 programmi in 78 paesi del mondo (si veda altro articolo di BeBeez). Nel PoliHub si è insediata, tra le altre, la fintech italiana FinDynamic, specializzata nel cosiddetto dynamic discounting. Enrico Viganò, fondatore della startup, aveva dichiarato a BeBeez che il PoliHub “è un ottimo bacino per intercettare nuovi trend e tecnologie e per incontrare bravi sviluppatori e professionisti”.