Il Consiglio d’Amministrazione dell’Inter, presieduto da Steven Zhang, ha approvato ieri il bilancio al 30 giugno 2020, con una perdita che è stata “solo” di 100 milioni grazie alla plusvalenza incassata per la vendita di Icardi. Lo riferisce La Gazzetta dello Sport, precisando che l’assemblea dei soci per l’approvazione del bilancio è in programma il prossimo 27 novembre.
Il bilancio dei nove mesi che si erano chiusi al 30 marzo, peraltro, già indicava una perdita netta di 103 milioni dai 31,7 milioni di perdita dei nove mesi della stagione precedente e dai 48,4 milioni per l’intera stagione 2018-2019, a fronte di ricavi per 240,5 milioni dai 271 milioni per i nove mesi chiusi al 31 marzo 2019 (367,3 milioni l’intero 2018-2019) (si veda altro articolo di BeBeez). Quei numeri non incorporavano ancora né l’effetto Covid né la plusvalenza di Icardi.
Quanto a brutte performance, comunque, l’Inter è in buona compagnia. Un paio di settimane fa il Milan aveva annunciato una perdita netta record di 195 milioni di euro per l’esercizio che si è chiuso al 30 giugno (si veda altro articolo di BeBeez). AC Roma aveva comunicato pochi giorni prima che a livello consolidato evidenziava una perdita netta stimata in 204 milioni di euro e un patrimonio netto consolidato negativo per 242,5 milioni di euro, in flessione di 115 milioni di euro rispetto al 30 giugno 2019 (si veda qui il comunicato stampa) e non a caso, dopo l’opa di Dan Friedkin, la cui data di scadenza è stata spostata al 6 novembre, è attesa un’ulteriore ricapitalizzazione da 210 milioni di euro, così come annunciato lunedì 26 ottobre (si veda qui il comunicato stampa e qui altro articolo di BeBeez). Quanto alle altre due squadre quotate, la Juventus ha annunciato una perdita netta di 89,7 milioni (si veda qui il comunicato stampa) e la Lazio una perdita di 15,9 milioni (si veda qui il comunicato stampa).
Tornando al’Inter, i numeri dei nove mesi erano stati pubblicati nel Prospetto informativo del bond da 75 milioni collocato lo scorso agosto da Inter Media and Communication spa, unico amministratore e gestore dei settori media, broadcasting e delle sponsorizzazioni di FC Inter (si veda altro articolo di BeBeez) e quotato alla Borsa del Lussemburgo. Il nuovo bond ha caratteristiche identiche a quelle del bond collocato per 300 milioni nel dicembre 2017 (si veda altro articolo di BeBeez).
Il bond del 2017 era servito a rifinanziare il debito di 208 milioni (con cadenza 1° luglio 2019) verso Goldman Sachs, contratto nel 2014 al momento dell’ingresso dell‘imprenditore indonesiano Erik Thohir nel capitale della squadra di calcio. Inoltre i mezzi reperiti sul mercato erano serviti a rimborsare una linea di credito circolante e per i bisogni aziendali generali (quindi per la campagna acquisti di gennaio). Gli ulteriori 75 milioni raccolti conn l’ultima emissione serviranno ora a finanziare le attività societarie dell’Inter di carattere generale. Il debito contratto dal club nel 2014 nei confronti di Goldman Sachs, il cui importo iniziale si attestava a 230 milioni di euro, s‘inseriva appunto nel riassetto azionario del club nerazzurro che aveva portato Thohir a subentrare alla famiglia Moratti quale azionista di maggioranza dell‘Inter. Nel 2016 il colosso cinese del retail elettronico Suning ha poi acquistato circa il 70% dell‘Inter per 270 milioni di euro, impegnandosi successivamente a rifinanziare il debito in questione.
Oggi Inter Media and Communication è controllata per il 55,61% direttamente da FC Inter e per il 44,39% da Inter Brand srl, a sua volta controllata al 100% da FC Inter. Quest’ultima a sua volta fa capo al gruppo cinese Suning, tramite Great Horizon sarl (68,55%), al fondo LionRock Capital, tramite International Sports Capital spa (31,05%), e ad azionisti di minoranza (0,40%). A FC Inter fanno capo, oltre che il 100% di Inter Media and Communication, anche il 50% di M-I Stadio srl, la società che gestisce le attività dello Stadio San Siro, di cui il Milan possiede l’altro 50%; e il 100% di Inter Futura srl, la società che gestisce Inter Campus, il programma di Corporate Social Responsibility (CSR) dell’Inter.