Tim, tramite il suo corporate venture capital Tim Ventures, punta a rilevare poco meno del 10% della fintech italiana Satispay. Lo riferisce la Repubblica, secondo cui il gruppo italiano di telecomunicazioni acquisirebbe la quota da Iccrea Banca per circa 15 milioni di euro, per una valutazione complessiva della fintech di 150 milioni circa. Qualcosa di più si saprà probabilmente questa mattina, in occasione di una conferenza stampa virtuale indetta dalla fintech, intitolata “Nuova fase di crescita”. Il che fa immaginare che l’operazione di Tim Ventures si vada a inserire in un’operazione più ampia di ulteriore raccolta di capitali.
Lo scorso agosto indiscrezioni di stampa riportavano infatti che nel gennaio 2021 potrebbe vedere la luce il nuovo mega-round di Satispay (si veda altro articolo di BeBeez). Il round era stato annunciato già nel luglio 2018 dal cofondatore e amministratore delegato Alberto Dalmasso che, in occasione della chiusura della prima tranche del precedente round, aveva anticipato che la società fintech sarebbe tornata dagli investitori per un round successivo da 50 milioni nel 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Satispay aveva poi chiuso quel round nel settembre 2018 per un totale di 15 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez), con una valutazione post money di 115 milioni. A oggi la startup ha incassato circa 42 milioni di euro dagli investitori.
L’ultimo round aveva visto il rinnovato supporto di Iccrea Banca, che sostiene il progetto Satispay fin dalla sua nascita, e dal nuovo socio Banca di Piacenza. La prima parte dell’aumento si era invece chiusa soprattutto grazie all’investimento di Copper Street Capital e degli investimenti dei fondi Endeavor Catalyst e Greyhound Capital e di Banca Valsabbina, Sparkasse e di Club degli Investitori di Torino. Le banche, quindi, nel capitale di Satispay iniziano a essere parecchie, se si considera che in round precedenti, oltre a quelle citate, erano entrate anche Banca Etica, Banca Sella Holding e Banca Alpi Marittime.
Al round del 2021 di Satispay si dice che potrebbe partecipare anche Mediaset con un accordo di media for equity, così come il gruppo è solito fare attraverso il suo Corporate venture capital Ad4Ventures. Intanto, però, si è saputo che Mediaset è già entrata, sebbene con una piccolissima quota, nel capitale di Satispay, attraverso la controllata Reti Televisive Italiane (Rti) (si veda altro articolo di BeBeez).
Fondata nel 2015 da Alberto Dalmasso insieme a Dario Brignone e Samuele Pinta, Satispay consente di effettuare pagamenti con lo smartphone tramite un wallet con diretto addebito sul conto corrente. La società nel 2019 ha ampliato la sua attività alle ricariche per cellulari e al salvadanaio automatico.
Satispay è una delle scaleup monitorate da BeBeez Private Data
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