Credito Fondiario, banca leader in Italia nel settore del servicing e degli investimenti in portafogli di crediti deteriorati e capogruppo del Gruppo Bancario Credito Fondiario, è subentrata nei ruoli di master servicer e special servicer nella gestione di un portafoglio di crediti deteriorati per un valore nominale lordo di 1,67 miliardi di euro originariamente ceduto e cartolarizzato con il collocamento dei titoli nel 2007. Il portafoglio comprende crediti di natura bancaria di tipo secured (retail e corporate), in prevalenza concentrati nel sud Italia (si veda qui il comunicato stampa).
La banca ha precisato che il portafoglio sarà gestito nell’ambito di una nuova operazione di cartolarizzazione, nella quale Credito Fondiario assumerà i ruoli di Master Servicer, Special Servicer, Corporate Servicer, Calculation Agent e Paying Agent.
A seguito di questa operazione, e delle altre concluse nel corrente trimestre, il totale dei crediti gestiti da Credito Fondiario quale Special Servicer a fine anno ammonterà a circa 19 miliardi. A oggi, Credito Fondiario gestisce quale servicer oltre 40 veicoli di cartolarizzazione ex legge 130/99, per un valore nominale complessivo di circa 50 miliardi.
“Questa operazione è esemplificativa della capacità di Credito Fondiario di intervenire come servicer sul mercato secondario. Credito Fondiario si propone quale partner degli investitori contribuendo esperienza e soluzioni che permettano flessibilità di implementazione sia nell’assunzione dell’incarico di servicer, nonché fornendo tutti i servizi necessari per la cartolarizzazione, quali il corporate servicer, il calculation agent e il paying agent.”, ha spiegato l’Head of Sales di Credito Fondiario, Paolo Peruzzetto.
Mirko Briozzo, vice direttore generale di Credito Fondiario, ha aggiunto: “Siamo molto soddisfatti di aver completato nei tempi previsti il subentro e la presa in gestione di questo portafoglio, in un periodo così complesso e in un panorama di mercato altamente competitivo. In questa seconda parte dell’anno stiamo concludendo con successo numerose operazioni, che ci vedono attivi su tanti fronti, dall’acquisto di portafogli sia Npl sia Utp, alla presa in carico di mandati di servicing per conto di investitori istituzionali, al lancio di operazioni Gacs. A conferma del nostro posizionamento di credit manager a 360 gradi.”
Ricordiamo che Credito Fondiario nel novembre scorso si è aggiudicata insieme ad Amco la maggior parte del portafoglio di Utp corporate di Banco Bpm, del valore di un miliardo di euro (si veda altro articolo di BeBeez).