Dentalpro, catena italiana di cliniche dentali private controllata all’85% da BC Partners, ha rilevato la concorrente Vitaldent Italia, titolare di 80 centri dentistici nel nostro paese (si veda qui il comunicato stampa). A venderla è stato JB Capital, che a giugno 2019 aveva ceduto ad Advent International le attività Vitaldent spagnole (oltre 300 cliniche dentali), mantenendo una quota di minoranza (si veda qui il comunicato stampa di allora).
L’acquisizione è ora al vaglio delle autorità e dovrebbe perfezionarsi nel mese di marzo. Nel corso del 2021, sarà completata l’integrazione dei processi aziendali e dei protocolli operativi, garantendo la continuità del servizio così come la sicurezza del personale e dei pazienti dal rischio Covid-19. Advisor dell’operazione per DentalPro sono stati PwC per la financial due diligence), White & Case sul piano legale e Facchini-Rossi-Michelutti per gli aspetti fiscali. Advisor di Vitaldent sono invece stati Cleon Capital per la parte finanziaria, lo Studio lusCounsel per gli aspetti legali e lo Studio Mastrangelo per quelli fiscali.
Il Gruppo Vitaldent, nato in Spagna nel 1991, è stato tra i pionieri dell’odontoiatria organizzata in Europa. Arrivato in Italia nel 2005, ha aperto negli anni numerosi centri dentistici su strada e conta oggi 80 strutture a gestione diretta. In 15 anni ha seguito 600 mila pazienti, con i suoi 450 dipendenti, 468 odontoiatri e 60 igienisti. Vitaldent era stata acquisita da JB Capital nel 2016 per 18 milioni di euro, con l’impegno di investire altri 40 milioni nel rilancio. Nel gennaio 2019 era poi entrato nel capitale della società il fondo Kartesia con una minoranza (si veda qui WebCapitalRiesgo), mentre ne era uscito ICG, che vi era invece entrato nel 2013 (si veda altro articolo di BeBeez). Nel giugno 2019 JB Capital, come detto, ha poi ceduto la divisione spagnola dell’azienda ad Advent International e contestualmente anche Kartesia ha disinvestito. Advent aveva finanziato l’operazione bond sottoscritto da fondi di private debt di Pemberton Asset Management.
Dentalpro è stata fondata nel 2010 a Milano dall’imprenditore Michel Cohen e dai due odontoiatri Samuele Baruch e Paolo Tonveronachi. Il gruppo si è sviluppato rapidamente, puntando su innovazione tecnologica, professionalità, qualità delle cure e accessibilità 7 giorni su 7. Attraverso l’apertura di nuovi centri dentistici e numerose acquisizioni ha consolidato la propria leadership fino ad arrivare, prima di questa integrazione, a 180 strutture, 1.500 dipendenti, 1.000 odontoiatri e igienisti e 1 milione di pazienti gestiti. È la prima realtà della sanità privata italiana ad avere ottenuto 3 certificazioni ISO in qualità, ambiente e sicurezza.
DentalPro è controllata dal maggio 2017 da BC Partners, che ha rilevato il controllo della società da VAM Investments e Summit Partners, con VAM che ha reinvestito per una minoranza (si veda altro articolo di BeBeez), ed è partecipata dal luglio 2017 anche da Club degli Investitori (si veda altro articolo di BeBeez). A seguito del cambio di controllo, la holding DP Group spa aveva rifinanziato il debito, rimborsando in anticipo il suo bond da 80 milioni (70 milioni più un incremento successivo della size di ulteriori 10 milioni) a scadenza giugno 2023 quotato alla Borsa di Vienna (si veda qui la notice of redemption) e sottoscritto in origine dai fondi di Pemberton Asset Management, di Axa e Muzinich a supporto dell’acquisizione di Giovanni Bona Cliniche Dentali nel 2016. Il rifinanziamento a 6 anni è stato condotto con linee di credito erogate da Unicredit, Credit Agricole, Bnp Paribas e Ing. Nel novembre 2018 Dentalpro ha acquisito la maggioranza del capitale della concorrente svizzera Cliniodent (si veda altro articolo di BeBeez).
Grazie all’acquisizione di Vitaldent, ora DentalPro è diventato il settimo operatore della sanità privata italiana. L’unione delle due realtà, entrambe con una consolidata esperienza alle spalle, porterà alla creazione di un grande gruppo sotto l’insegna Dentalpro, che comprenderà oltre 260 centri dentistici, tutti di proprietà, con una presenza capillare in 14 regioni, nei centri commerciali e nelle principali città della penisola. La nuova Dentalpro potrà contare sul contributo di circa 2.000 dipendenti e oltre 1.500 medici odontoiatri e igienisti; contestualmente, proseguirà nel suo percorso di crescita, con 10 nuove aperture previste nel 2021. Entrando in Dentalpro, per il loro aggiornamento professionale gli specialisti Vitaldent potranno beneficiare anche della Dentalpro Academy, ente formativo accreditato e riconosciuto dalla Regione, che nel solo 2020 ha erogato circa 27.000 ore di formazione. Il nuovo gruppo formato da Dentalpro e Vitaldent Italia sarà guidato da Michel Cohen (fondatore di Deltalpro) in qualità di amministratore delegato, affiancato dall’attuale management team, che vanta una lunga esperienza nel settore.
Michel Cohen, amministratore delegato del Gruppo DentalPro, ha commentato: “Siamo orgogliosi di rappresentare un gruppo italiano che si rafforza sul mercato, invece di essere preda di operatori internazionali. DentalPro e Vitaldent hanno entrambi una storia importante in ambito odontoiatrico, con un impegno comune nel rendere accessibili le cure dentali, offrendo elevati standard di qualità e tutti i trattamenti in un’unica struttura, modernamente attrezzata. Metteremo a frutto le migliori competenze clinico-gestionali delle due realtà per rilanciare i centri Vitaldent sotto il brand DentalPro, assicurando loro un brillante futuro grazie anche alla solidità del nostro gruppo che, nonostante la crisi generale legata alla pandemia, è in salute. Oltre a rappresentare un’opportunità di sviluppo professionale per dipendenti e collaboratori, questa unione strategica contribuirà a consolidare il mercato odontoiatrico e a garantire ulteriore sicurezza ai pazienti, che potranno contare su un gruppo forte, capillare in tutta Italia e sinonimo di qualità e modernità del servizio”.
Rafal Garabito, Managing Director di JB Capital, ha aggiunto: “Siamo felici che Vitaldent si unisca al più importante gruppo odontoiatrico in Italia e siamo certi che l’esperienza ultraventennale dei due gruppi porterà enormi benefici in primis ai pazienti, ma anche ai collaboratori e agli odontoiatri”.