Webinar, ultima fatica estiva del duo abruzzese Mobili Trignani, formato da Fabrizio Trignani e Nicola Modesti, uscito con Music Force, racconta un’Italia alla deriva con un tono più che ironico, scanzonato, l’accento da cabaret, una punta di irriverenza che fa sorridere, orecchiabile eppure graffiante. Frizzante, debordante di energia, con una vena colta che rivela la frequentazione con lo spettacolo oltre che la musica.
BeBeez ha rivolto qualche domanda al duo musicale di Arsita.
Cominciamo dal titolo che sembra un appuntamento per una riunione. Come nasce?
Webinar è un grande contenitore di situazioni diverse che spaziano dalla nostra sfera più intima fino ad abbracciare argomenti che riguardano una collettività sempre più al passo coi tempi in quanto a disagi moderni. Contrariamente a quanto si legge dal titolo, il nostro album non vuole e non può assurgere a strumento di insegnamento. Va già molto bene se riesce a strappare un sorriso o una riflessione a coloro che, ascoltandolo, vengono colpiti da un suo elemento, piccolo o grande che sia.
Il vostro genere è PopArticolare: cosa significa?
PopArticolare è il nome del nostro secondo album ed è anche la risposta a coloro che ci chiedono informazioni sul genere che suoniamo. Significa che l’accessibilità sonora del pop, attraverso l’unione con altri generi (rock, folk, indie ecc.), incontra la devozione verso la stesura di testi che spesso nascondono significati ulteriori.
Qual è lo spirito di questo album?
“E’ lo spirito soave di un percorso di disintossicazione che sembra funzionare”, ha dichiarato Fabrizio ed “è una fotografia più nitida e dettagliata possibile del nostro punto di vista sullo stato in ci troviamo, come musicisti, come società e come esseri umani”, secondo il punto di vista di Nicola.
Musicalmente su che elementi avete lavorato?
Abbiamo lavorato tanto su noi stessi: sulle differenze reciproche in termini di ascolti musicali e di percezione della realtà che ci circonda. Questo nuovo album è la sintesi ottimale di queste diverse prospettive, senza porci paletti legati a generi o direzioni musicali. Abbiamo lavorato in modo che ogni brano emozionasse in primis noi stessi.
Il ritmo mi sembra essenziale sia nelle parole sia nella composizione, stuzzicante e coinvolgente. Quanto è pensato per uno spettacolo dal vivo? L’idea che suggerisce è più di un concerto.
Siamo molto affezionati ai concerti, ne facciamo tanti e l’auspicio è quello di portare il nostro spettacolo in più posti possibili. Essendo un duo, nella produzione abbiamo cercato la sintesi ottimale che permettesse ai brani di essere presentati dal vivo nel nostro set, preservando gli elementi peculiari e fondamentali di ogni canzone.
Ci sono elementi sociali attinti da storie di vita e insieme serpeggia una critica più politica: come si intrecciano le varie componenti?
Accade tutto in modo naturale. Dietro ogni storia, vera o inventata che sia, è possibile scorgere almeno l’ombra delle nostre idee in merito all’argomento trattato. Le nostre “critiche” verso la società non sono quasi mai troppo esplicite: ci piace metterne in evidenza le contraddizioni attraverso l’utilizzo dell’ironia e una dolce provocazione.
Definireste il vostro album spiritoso, scanzonato o piuttosto irriverente e corrosivo
Sicuramente sincero, ma allo stesso modo può assumere sembianze diverse in base all’interlocutore a cui parla questo Webinar, perciò aggiungiamo anche gli aggettivi che ci hai proposto.
Qual è la vostra prossima tappa?
Sicuramente quella di portare il nostro nuovo album in giro per l’Italia (insieme agli altri tre), in qualsiasi modo, tra concerti, presentazioni e apparizioni varie. Poi sicuramente quello di arrivare sempre più vicini alla miglior presentazione possibile di tutti i brani, non si finisce mai di imparare e migliorare. L’obiettivo è arrivare a più orecchie e cuori affini, cercando di allargare la nostra famiglia mobiliare, negli ascolti e sotto al palco. E chissà che non ci sarà bisogno di allargarci anche sul palco?
Tornando all’origine, come nasce il vostro nome?
Nasce nel 2016, quando volevamo cambiare direzione al nostro progetto musicale, allora Quasars 06, per via di una necessità degli allora tre membri della band (col batterista Edoardo Ferrante). Fabrizio vide dalla finestra l’insegna del mobilificio dall’altra parte della strada e alla proposta Mobili Trignani, furono “tre sì!”.
Chi sono i Mobili Trignani
Sono un duo musicale di Arsita, in provincia di Teramo, composto da Fabrizio Trignani e Nicola Modesti nato nel 2016. Si caratterizzano per un linguaggio musicale semplice e immediato, condito da testi e doppi sensi e si identificano in un genere che autodefiniscono PopArticolare. Il nome richiama l’attività di famiglia di un componente che si occupava in passato proprio della vendita dei mobili. Nel 2016 esce il primo album autoprodotto Diario di un Menestrello in formato CD e online pubblicato su tutte le piattaforme digitali. Ne segue, tra il 2017 e il 2018, un’intensa attività live che li porterà a suonare in tutta Italia dando vita a due tour In Consegna e Aperto anche la Domenica. Nel 2019 pubblicano il secondo album Canzoni per una notte a seguito di una campagna di crowdfunding, seguito dal tour live Isole in Saldo. Numerose le aperture in concerti di artisti di livello tra cui Truppi, Marlene Kunz, Tricarico, Lucio Corsi, Kruger, Duo Bucolico, Pan del Diavolo, Apres la Classe, Canali. Nel 2021 pubblicano, esclusivamente per il web, i due singoli Babbo Natale e Uatelilive, brano in dialetto abruzzese, arsitano. Nel 2022 la pubblicazione del singolo Lei anticipa l’uscita del loro terzo album PopArticolare e ne segue l’omonimo tour e l’inizio della collaborazione con l’etichetta discografica Music Force che ne gestisce distribuzione e promozione. Nel 2023 vengono selezionali su oltre mille candidati nelle fasi finali della 34a edizione di Musicultura accedendo alle audizioni tenutesi presso il teatro Lauro Rossi di Macerata. Nell’estate dello stesso anno, durante il tour Aperti per ferie, vengono scelti ed invitati ad esibirsi dal Club Tenco in occasione del Tenco Ascolta presso il teatro Ennio Morricone di Vasto in provincia di Chieti. A gennaio del 2024 pubblicano per Music Force e solo on line, il singolo Labora in versione Radio Edit estratto dall’album PopArticolare e relativo videoclip. Il 20 luglio 2024 è uscito Webinar quarta fatica del duo abruzzese.
a cura di Ilaria Guidantoni