Blowhammer, brand di abbigliamento nativo digitale, fondato nel 2013., ha raggiunto quota 1,039 milioni di euro nella sua campagna di equity crowdfunding su mamacrowd, che è ancora in corso (si veda qui il comunicato stampa), grazie soprattutto all’investimento del fondo AZ ELTIF – ALIcrowd, primo ELTIF di venture capital che utilizza anche il crowdfunding per ricercare le aziende oggetto di investimento, istituito da Azimut Investments sa e gestito in delega da Azimut Libera Impresa sgr.
La campagna, che aveva un obiettivo minimo di 100 mila euro, punta ora all’obiettivo massimo di raccolta di 1,35 milioni. La società ha una valutazione pre-money di 8,7 milioni, forte dei suoi 60 mila clienti italiani e 70 mila clienti internazionali, che hanno permesso all’azienda, anche durante le fasi più critiche dell’emergenza sanitaria, di aumentare il fatturato del 44%, passando da 2,5 a 3,5 milioni nel 2020, a fronte del calo del -28,9% del mercato italiano e del -20,1% del mercato europeo della moda. E ancora, nel 2021 l’azienda ha confermato la propria crescita con un fatturato di 4,5 milioni ed ebitda positivo.
I capitali raccolti serviranno a finanziare la ricerca e lo sviluppo, la distribuzione omnicanale, l’area marketing e gli obiettivi di internazionalizzazione, lo sviluppo della piattaforma e della tecnologia e infine l’ampliamento del catalogo, con l’inserimento del total look donna e kids, e delle risorse umane. In particolare verrà migliorato il sistema di produzione just-in-time da 48/72 ore a 24, verranno ridotte le emissioni di acqua e CO2 del 50% e verranno aperti 13 eco-flagship store.
“Siamo molto felici del feedback che abbiamo ricevuto da questa prima parte di campagna”, ha commentato
Salvatore Sinigaglia, founder e ceo di Blowhammer, che ha aggiunto: “Significa per noi che il pubblico e gli investitori hanno appreso a pieno la cifra stilistica del brand, i nostri valori e soprattutto gli obiettivi che vogliamo raggiungere. Quando il marchio è nato, avevamo ben chiaro cosa volessimo: creare un prodotto 100% made in Italy, lontano dalle logiche dei trend omologanti, ma che fosse di qualità e soprattutto ecosostenibile”. E ha concluso Sinigallia: “Ci siamo ispirati alla cultura streetwear, espressione di libertà e ribellione. Tutto è partito da alcune domande: possibile che in un’epoca come la nostra, di grandi progressi tecnologici e ampia sensibilità ai temi dell’ambiente, ci siano ancora scarti e invenduti nei magazzini? Perché accontentarsi di abiti di qualità mediocre, che andrebbero buttati dopo soli due mesi e oltretutto senza possibilità di restituirgli nuova vita? E’ possibile indossare un brand che racconti la nostra visione del mondo ed esprima la nostra identità? La risposta l’abbiamo trovata in Blowhammer, che intendiamo far crescere ancora con questa campagna di crowdfunding: crediamo fortemente che là fuori ci siano persone che credono nel nostro progetto tanto quanto noi che lo abbiamo visto nascere ed evolversi”.
Quanto ad ALICrowd,ricordiamo che lo scorso aprile ha investito nel round da 6,3 milioni di euro di Soul-K (ex Soul Kitchen), scaleup foodtech B2B che produce ingredienti freschi semilavorati, piatti pronti, oltre a sviluppare tool gestionali digitali per i professionisti HO.RE.CA. e della GDO. Contestualmente Soul-K ha chiuso una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd sulla base di una valutazione pre-money di 18 milioni di euro che ha raccolto 774 mila euro (si veda altro articolo di BeBeez).
Tra gli ultimi investimenti di AliCrowd ricordiamo poi quello dello scorso febbraio nella campagna di equity crowdfunding di Bike-room, piattaforma web che permette di comprare bici online direttamente dal costruttore; quello del dicembre 2021 nella campagna dell’operatore digitale e omnichannel della distribuzione di ortofrutt L’Orto di Jack e in quella della piattaforma digitale per l’affitto di case a lungo termine Zappyrent, A fine ottobre 2021 era invece stata la volta della campagna della startup specializzata in cocktail monodose già miscelati e pronti da bere The Perfect Cocktail; lo stesso mese il fondo aveva anche partecipato alle campagne del broker insurtech MioAssicuratore e del marchio di pantaloni da uomo Lirecento.