La startup fintech svizzera Sonect ha lanciato ieri una campagna di equity crowdfunding da 1,5 milioni di euro sulla piattaforma italiana Doorway, in coinvestimento con la rete di business angel Italian Angels for Growth (IAG).
Lo ha anticipato a BeBeez Antonella Grassigli, ceo di Doorway, a margine dell’investor day della piattaforma di equity crowdfunding, aggiungendo che a luglio partirà anche la campagna di equity crowdfunding da 5 milioni di euro di Eggtronic, startup modenese attiva nel mercato dei semiconduttori e delle soluzioni tecnologiche ad alta efficienza energetica, in particolare in tre segmenti: retail, B2B e circuiti integrati (ICs market).
Sempre ieri la piattaforma ha inaugurato la sua nuova sede di Roma. Ha spiegato Grassigli a BeBeez: “Siamo nati a Bologna e abbiamo un ufficio a Milano, ma in una logica di sviluppo territoriale e acquisizione del deal flow, la nuova sede di Roma ci permette intercettare i deal del centro sud e di essere presenti fisicamente sul territorio, grazie anche all’indotto di Cdp, che sta investendo molto in economia reale” (si veda qui il comunicato stampa).
Tornando alle startup che hanno in lancio le nuove campagne, Sonect è una fintech fondata a Zurigo, che ha sviluppato un’applicazione la quale, tramite un algoritmo che fornisce dati in tempo reale, permette a negozi, supermercati e corner store di fungere da ATM/bancomat, decentralizzando così i sistemi di riscossione automatica. Il modello di business di Sonect prevede una commissione annuale applicata alle banche sui contratti di licenza e una variabile legata al numero delle transazioni effettuate. Sonect risponde a tre esigenze: riduzione del costo della gestione del contante per le banche, rendere facile il prelievo in uno scenario di diminuzione degli sportelli ATM e bancomat e, infine, ridurre il rischio di rapine per i merchant attraendo nuovi clienti. In Svizzera nell’arco di tre anni sono diventati il più grande network di ATM. Alla data di oggi i loro utenti sono per il 15% studenti, 25% anziani e 45% mezza età.
Quanto a Eggtronic, è una startup modenese attiva nel mercato dei semiconduttori e delle soluzioni tecnologiche ad alta efficienza energetica, in particolare in tre segmenti: retail, B2B e circuiti integrati (ICs market). Secondo quanto risulta a BeBeez, la campagna da 5 milioni di euro su Doorway rientra in un round da 10 milioni, di cui la metà sono già stati sottoscritti dagli attuali soci e dal noto software di navigazione stradale TomTom. Quest’ultimo è già ben conosciuto dalla società, visto che Eggtronic nell’ottobre 2019 aveva incassato un round di serie A da 6,5 milioni di dollari, sottoscritto da un veicolo di investimento collegato a Rinkelberg Capital Ltd, fondo londinese vicino ai fondatori di TomTom. L’operazione era stata facilitata dal fatto che Mark Gretton, ex CTO di TomTom, oggi è advisor strategico di Eggtronic (si veda altro articolo di BeBeez). Sotto il profilo operativo, quel round era stato effettuato attraverso uno strumento convertibile appositamente ideato per Eggtronic. Nel dicembre 2015 la startup aveva chiuso un round da 1,5 milioni di euro sottoscritto da investitori privati (si veda qui il comunicato stampa). Nello stesso periodo e nel novembre 2018 Eggtronic aveva ricevuto finanziamenti a fondo perduto da Invitalia nell’ambito dell’iniziativa Smart&Start. Nel settembre 2019 aveva emesso un minibond da 2,4 milioni di euro a scadenza 2022, sottoscritto da investitori privati (si veda altro articolo di BeBeez). Fondata a Modena da Igor Spinella, Eggtronic produce per il mercato consumer adattatori, caricatori wireless e power banks che si caratterizzano per il risparmio nei consumi. La distribuzione è concentrata principalmente negli Stati Uniti, tramite accordi di distribuzione con le principali catene distributive (Wal-mart; Staples; Amazon US). Su B2B e ICs, Eggtronic fornisce soluzioni a clienti chiave e di grandi dimensioni (Sky, Dyson), con una distribuzione focalizzata prevalentemente sulla fornitura della sola componentistica critica, affidando l’integrazione a partner esterni. La società, che conta più di 180 brevetti internazionali, ha chiuso il 2019 con ricavi per 4 milioni di dollari raccolti principalmente sviluppando il canale B2B e consolidando il mercato retail Usa.
Doorway, con sede a Bologna, è una piattaforma di equity investing online autorizzata da Consob, nella quale investitori istituzionali, professionali e semi-professionali, business angel, imprenditori, fondi di private equity, PIR, family office e private banker possono investire in selezionate startup e pmi ad alta scalabilità e con business model finanziariamente sostenibili. Nel maggio 2020 ha chiuso un round seed da 500 mila euro, avviato a fine 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Da fine dicembre 2020 è una società benefit (si veda altro articolo di BeBeez). Attualmente sono in corso su Doorway e si chiuderanno a fine mese le campagne di Deesup, marketplace per l’acquisto di oggetti di design usati o da esposizione; Morsy, la mensa digitale che rivoluziona il welfare aziendale. La piattaforma, lanciata nel maggio 2019, finora ha finanziato 14 progetti, di cui 9 nel 2020 e 5 nel 2021, raccogliendo dal lancio 9 milioni di euro (5,56 milioni nel 2020).
Nella scelta dei progetti, sono importanti i criteri ESG. Grassigli ha chiarito a BeBeez: “Siamo una società benefit e quindi ci teniamo a investire in progetti in grado di creare valore, con una riduzione del rischio di investimento tramite la compliance ESG”. Doorway ha infatti creato una figura responsabile della compliance ESG, che analizza la sostenibilità di ogni progetto e monitora i Key Performance Indicator ESG pre e post campagna di equity crowdfunding. “Classifichiamo le aziende in quattro categorie, mutuate dal framework La buona impresa, identificato da PwC e Fondazione Buon Lavoro. Distinguiamo le aziende tra quelle attente alle tematiche ambientali, sostenibili (che fanno attività di impresa ma hanno anche un impatto sociale) profit-only (l’impresa si interessa solamente al profitto). Elaboriamo un rating qualitativo, non quantitativo. Ceteris paribus, nella selezione saranno tendenzialmente privilegiate le aziende dal positivo impatto sull’ambiente”, ha detto la ceo di Doorway.