Bernard Arnault, proprietario del colosso del lusso LVMH, starebbe trattando la cessione del Milan con il fondo Elliott, proprietario del Milan dal luglio 2018 (si veda altro articolo di BeBeez). Lo riporta La Repubblica, secondo cui il club rossonero potrebbe valere poco meno di un miliardo.
A LVMH fanno gola sia il potere commerciale e mediatico legato al calcio sia il marchio Milan. A questi si assomma l’interesse per progetto del nuovo stadio di San Siro, cui ora il Comune di Milano sembra essere più aperto, che prevede oltre allo stadio anche la realizzazione di un hotel di lusso, residenze e un centro commerciale. Il piano per lo stadio prevede inoltre la creazione di due newco (StadCo e RealCo) che avranno rispettivamente la funzione di realizzare l’impianto sportivo (dal piano che sta circolando tra le banche d’affari si fa riferimento al triennio 2020-2022) e gli altri interventi di natura immobiliare (si veda altro articolo di BeBeez). Il fondo Elliott avrebbbe già dato la sua disponibilità a fornire supporto finanziario.
Il presidente e ceo di LVMH aveva smentito verso fine gennaio 2020 l’interesse per il club rossonero e Paul Singer, a capo di Elliott, aveva lasciato trapelare che non aveva alcuna intenzione di vendere, ma il coronavirus potrebbe aver sparigliato le carte. Nel caso in cui la trattativa andasse in porto, per il Milan sarebbe il terzo cambio di proprietà nel giro di pochi anni. Il club infatti nel luglio 2018 è passato al fondo Elliott, a seguito del mancato rimborso del prestito da 32 milioni che il finanziere cinese Yonghong Li, precedente proprietario del Milan, si era impegnato a sottoscrivere (si veda altro articolo di BeBeez). Elliott nel luglio 2018 aveva formalmente richiesto e ottenuto l’escussione del pegno sulla lussemburghese Rossoneri Sport Investment e quindi a cascata sul Milan (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo infine che nel luglio 2019, Eliott aveva incontrato anche il fondo sovrano del Qatar, Qatar Investment Authority (QIA), ma la trattativa per il Milan non era andata in porto: l’offerta da 700-800 milioni di euro per la squadra rossonera era stata stata rifiutata da Elliott (si veda altro articolo di BeBeez). Si era già parlato nei mesi precedenti di contatti tra il Qatar e il Milan, ma Elliott aveva precisato di avere un progetto a lungo termine per la squadra.