Pillarstone Italy, il veicolo di KKR specializzato in ristrutturazioni aziendali, ha annunciato oggi i dettagli del piano d rilancio di Rainbow Magicland spa, la società che gestisce l’omonimo parco dei divertimenti romano, che prevede un piano di investimenti da 40 milioni di euro, che saranno effettuati in più fasi nei prossimi 4 anni (scarica qui il comunicato stampa).
A implementare il nuovo piano sarà il nuovo ceo Guido Zucchi, appena nominato da Pillarstone Italy alla guida della società. Zucchi vanta un’esperienza di più di 10 anni nel settore, maturata nel colosso Parques Reunidos in veste prima di direttore della divisione parchi divertimenti Europa e poi di direttore generale di un parco tematico ispirato a Hollywood inaugurato a Dubai nel dicembre 2016.
Pillarstone Italy aveva comprato nel 2015 da Intesa Sanpaolo e Unicredit i rispettivi crediti nei confronti di Alfa Park srl, la holding di Rainbow Magicland spa, contestualmente all’acquisto di altri crediti classificati come deteriorati vantati dalle stesse banche nei confronti di altre società (Burgo, Orsero, Comital Saiag, Lindberg, Manucor e Sirti, si veda altro articolo di BeBeez).
Lo scorso 29 novembre il tribunale di Brescia ha omologato l’accordo di ristrutturazione dei debiti ex art. 182-bis della Legge Fallimentare su un debito complessivo di circa 200 milioni di euro, che riguarda Rainbow Magicland e la controllante Alfa Park. L’operazione ha coinvolto nel dettaglio sette banche (di cui tre che hanno aderito all’accordo di ristrutturazione e quattro che hanno ceduto i rispettivi crediti verso Rainbow Magicland al veicolo di cartolarizzazione Pillarstone Italy spv srl) esposte per un totale di circa 160 milioni e quattro società di leasing, esposte nel complesso per 40 milioni, che hanno aderito all’accordo di ristrutturazione.
Contestualmente Pillarstone Italy, tramite le controllate Pillarstone Italy spv srl e PS Parchi spa, ha sottoscritto un aumento di capitale da 30,5 milioni di euro riservato di Rainbow Magicland, divenendone socio unico. L’aumento di capitale è stato sottoscritto in parte tramite compensazione con una porzione dei crediti in portafoglio e in parte per cassa. Sempre contestualmente, Rainbow Magicland ha emesso strumenti finanziari partecipativi che sono stati offerti in sottoscrizione ai creditori finanziari aderenti all’accordo di ristrutturazione. In totale sono stati convertiti crediti in equity o simil-equity per circa 135 milioni.
Sul piano legale Pillarstone è stata assistita da DLA Piper, le banche e le società di leasing da Molinari e Associati, mentre Rainbow Magicland e Alfa Park sono state supportate da Mendolia & Partners.
Rainbow Magicland ha chiuso il 2017 con 12,4 milioni di euro di ricavi, un ebitda negativo per un milione di euro, una perdita netta di 10,9 milioni, un debito finanziario netto di 79 milioni e un patrimonio netto negativo per circa 50 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente)
Quanto ad Alfa Park srl, con sede a Brescia, ha messo sul mercato anche la partecipazione nel parco a tema Miragica a Molfetta (Bari).
(Articolo modificato il 10 gennaio alle ore 10.50, si aggiungono dettagli sull’aumento di capitale)