Helbiz, società americana che ha lanciato in Europa il monopattino in sharing ed è stata fondata dall’imprenditore seriale italiano Salvatore Palella, ha annunciato ieri la firma di una lettera d’intenti per l’acquisizione della concorrente americana Skip Transportation Inc, che continuerà a operare come entità a sé, parte del gruppo Helbiz. La finalizzazione dell’accordo è atteso entro la fine di quest’anno. Nell’ambito dell’operazione, Helbiz è stata assistita da Ortoli Rosenstadt per gli aspetti legali e EY per l’attività M&A. Skip è stata seguita da Fenwick & West LLP per gli aspetti legali (si veda qui il comunicato stampa).
Si tratta del secondo accordo di questo tipo sottoscritto da Helbiz, dopo quello dello scorso agosto con l’italiana MiMoto Smart Mobility srl per l’integrazione delle piattaforme e la successiva acquisizione (si veda altro articolo di BeBeez). In entrambi i casi le acquisizioni sono condizionate alla prossima quotazione di Helbiz sulla borsa Usa (Nasdaq) l’anno prossimo. Nell’agosto 2019 Helbiz aveva infatti incassato una prima tranche da 7,13 milioni di dollari di un round da 10 milioni di un round che avrebbe incluso la doppia quotazione all’Aim Italia e al Nasdaq (si veda altro articolo di BeBeez).
Tornando a Skip, Helbiz acquisirà il brand, i marchi registrati, le tecnologie, la customer base e la flotta di monopattini. Come parte dell’accordo, Helbiz subentrerà nella sede di Skip a San Francisco e assumerà gli ingegneri e i team operativi per sviluppare nuove funzioni, prodotti e servizi. Helbiz manterrà le operations di Skip e la forza lavoro a Washington DC per dare continuità al servizio e permettere ai residenti e ai visitatori di utilizzare la flotta esistente di monopattini abbinandoli con la flotta di e-bike di Helbiz per un servizio di micro-mobilità completo in termini di scelta di mezzi.
“L’ottimizzazione e controllo del capitale circolante e l’analisi strategica, finalizzata all’esame del posizionamento di Helbiz nel variegato contesto competitivo, sui diversi mercati, sono sempre stati elementi di particolare attenzione per la sostenibilità di lungo termine. Continuiamo a investire in innovazione e nell’ultimo anno abbiamo integrato nel nostro servizio, soluzioni di autodiagnostica e aggiunto alla nostra flotta, veicoli con batterie intercambiabili, per migliorare l’efficienza e la redditività del servizio di sharing, attraverso la riduzione dei costi operativi. Nel mese di agosto Helbiz ha raggiunto un risultato importante: la redditività per le attività europee, con ebitda a doppia cifra. Abbiamo definito un modello operativo, su cui costruire il processo di crescita e sviluppo, per raggiungere la redditività a livello di gruppo nel 2021”, ha commentato Giulio Profumo, cfo di Helbiz.
Sanjay Dastoor, co-fondatore e ceo di Skip, ha aggiunto: “Sono davvero emozionato all’idea che il team di Skip potrà continuare il suo importante lavoro a Washington DC per rendere la micro-mobilità sicura e sostenibile un modello standard per tutte le città. Il team di Helbiz rappresenterà un partner fondamentale per noi e, mentre l’azienda continua a crescere negli Usa e nel mondo, sono felice di supportare i due team insieme mentre portano la micromobilità ancora avanti”.
Skip, come prima azienda ufficialmente autorizzata negli Stati Uniti, ha cominciato a espandere la propria flotta a Washington DC fino a farla diventare la più numerosa con 2500 veicoli. In tutte le città in cui opera, continuerà le sue attività con l’obiettivo di offrire un accesso equo alla micro-mobilità in quartieri poco serviti con un’ottica di servizio e diffusione anche in funzione delle migliaia di cittadini che si spostano in città per lavoro. Il suo monopattino S3, progettato internamente e realizzato negli ultimi due anni, detiene un importante primato sul fronte della sicurezza dopo un anno di test operativi. Inoltre, consente una riduzione di 5 volte dell’impatto ambientale rispetto agli altri modelli ed è dotato del primo sistema completamente integrato di cambio della batteria.
Helbiz è una società fondata a New York nel 2017 da Salvatore Palella con l’obiettivo di risolvere il problema dell’ultimo miglio attraverso una piattaforma innovativa per il noleggio di veicoli di trasporto. La piattaforma è già presente in circa 10 Paesi nel mondo con 1,5 milioni di utenti attivi in Italia. Helbiz ha al suo attivo importanti partnership strategiche. Telepass è partner ufficiale e sponsor di Helbiz dal 2018, grazie a questo accordo Helbiz ha integrato la sua piattaforma nell’applicazione mobile Telepass Pay per fornire le sue soluzioni di mobilità alla clientela Telepass. Da gennaio 2020 è attiva la partnership con Alipay, metodo di pagamento ufficiale del Gruppo Alibaba, che permette a Helbiz di accettare la soluzione di pagamento preferita in Asia aprendo le porte a 1,2 miliardi di potenziali utenti. Con Helbiz è possibile anche sviluppare attività di franchising e avviare in tutto il mondo la propria flotta di monopattini elettrici con facilità e senza oneri finanziari anticipati.
A inizio 2018 Helbiz aveva fatto parlare di sé perché aveva raccolto 38,64 milioni di dollari con una ICO (si veda qui il white paper), quando ancora la società non pensava ai monopattini elettrici, bensì solo al car sharing tra privati. Un business, questo, che negli Usa è già attivo e funziona. In sostanza, l’idea è trasformare il noleggio auto in un patto fra privati, così come ha fatto AirBnB con le case e Uber con i taxi, ma con la differenza che il pagamento avviene in automatico attraverso un borsellino digitale in criptovaluta e che alla base di tutto c’è la blockchain Ethereum, alimentata dal token nativo Helbiz Coin, a garanzia delle transazioni e della trasparenza dei processi.