Illimity e Fabrick, piattaforma che promuove nuovi modelli di business e servizi bancari favorendo la collaborazione tra istituti finanziari, corporate e fintech controllata da Banca Sella Holding, hanno annunciato ieri la sigla di un accordo che vedrà, da un lato, Illimity entrare nel capitale di Hype, leader sul mercato italiano nel segmento dei servizi finanziari innovativi forniti da operatori non bancari, che oggi fa interamente capo a Fabrick; e, dall’altro, Fabrick e Gruppo Sella entrare nel capitale di Illimity. Si tratta della prima operazione di consolidamento industriale in Italia nell’open banking (si veda qui il comunicato stampa).
La joint venture sarà guidata da Antonio Valitutti, attuale ceo di Hype, mentre Carlo Panella, Responsabile della Divisione Banca Diretta di Illimity, assumerà la carica di presidente. Ai fini dell’operazione, Illimity è assistita dall’advisor finanziario Lazard e dallo Studio Carnelutti per l’assistenza legale. Agiscono in qualità di advisor per Banca Sella Holding e Fabrick i consulenti Arma Partners e lo studio Orrick, Herrington & Sutcliffe.
Fabrick è nata nel 2017 con l’obiettivo di favorire l’open banking, favorendo l’incontro e la collaborazione tra le società fintech, le grandi aziende e gli operatori tradizionali del mondo finanziario, mettendo a loro disposizione tecnologie, competenze e servizi. Fa capo a Banca Sella Holding, che detiene l’80% del capitale. Il resto è invece distribuito tra i soci-imprenditori che via via hanno aderito al progetto apportando in tutto o in parte il capitale della loro azienda alla piattaforma, entrando a far parte del management e della compagine sociale di Fabrick (si veda altro articolo di BeBeez). Dal maggio scorso la società è un istituto di pagamento (si veda altro articolo di BeBeez).
Hype è una startup accelerata da SellaLab e successivamente integrata nel gruppo bancario, che ha sviluppato un’app che trasforma lo smartphone in un conto di moneta elettronica che consente di trasferire denaro tra privati e fare pagamenti on line e nei negozi fisici, oltre che pianificare obiettivi di risparmio e di spesa. Oggi Hype è integrata in Fabrick (si veda altro articolo di BeBeez). Nel marzo scorso Hype ha lanciato Hype Bitcoin, in collaborazione con la fintech italiana Conio (si veda altro articolo di BeBeez). Dal giugno scorso Hype opera come Imel (Istituto di moneta elettronica), pertanto può aprire e gestire autonomamente i conti dei propri clienti, attribuendo loro un Iban specifico valido a livello europeo (si veda altro articolo di BeBeez).
L’accordo prevede di far confluire in Hype le nuove soluzioni di open banking di Illimity sviluppate negli ultimi mesi, accelerandone straordinariamente lo sviluppo in termini di esecuzione, crescita dei volumi, cross selling e redditività. L’obiettivo dell’operazione industriale è incrementare le ambizioni del progetto e la contestuale accelerazione della crescita di Hype, che già serve 1,3 milioni di clienti, oltre ad accelerare i piani di sviluppo di Illimity.
Nel dettaglio, l’accordo prevede:
- l’acquisto del 50% di Hype da parte di Illimity, attraverso la sottoscrizione da parte di Illimity di un aumento di capitale riservato in Hype per 30 milioni di euro, coerente con il fabbisogno finanziario necessario per supportare lo sviluppo previsto dal piano industriale di Hype;
- conferimento da parte di Illimity in Hype di alcune attività, risorse e tecnologie afferenti il progetto di open banking funzionale al piano industriale di Hype;
- conferimento da parte di Fabrick in Illimity di azioni Hype a fronte di azioni Illimity di nuova emissione pari al 7,5% del capitale per un controvalore di circa 45 milioni di euro;
- assegnazione a Fabrick di un diritto a ricevere ulteriori azioni Illimity di nuova emissione (senza aumento del capitale sociale) per un ulteriore 2,5% circa del capitale condizionato al raggiungimento da parte di Hype di determinati obiettivi di redditività nel 2023-2024 (earn-out).
Nell’ambito degli accordi tra le parti, l’operazione prevede che Banca Sella Holding sottoscriva per cassa al perfezionamento dell’operazione un ulteriore aumento di capitale sociale in Illimity per 16,5 milioni di euro, con esclusione del diritto di opzione (pari al 2,5%), per una partecipazione complessiva del gruppo Sella al perfezionamento dell’operazione del 10%. Per effetto dell’operazione, Illimity emetterà complessivamente fino a 9,4 milioni circa di nuove azioni, di cui 7,3 milioni circa al perfezionamento dell’operazione e ulteriori 2,1 milioni complessivi entro il 2025 condizionati al raggiungimento dei predetti obiettivi di piano industriale di Hype di lungo periodo. Il tutto per un controvalore complessivo massimo di 78 milioni di euro, al prezzo di emissione delle nuove azioni Illimity che è stato negozialmente determinato in 8,337 euro. Il che significa che il 100% di Hype è stato valutato tra i 123 e i 156 milioni di euro, a seconda che venga pagato l’earn-out o o meno. Il perfezionamento dell’operazione è atteso entro la fine del 2020, previe deliberazioni delle assemblee delle parti coinvolte e autorizzazioni da parte delle Autorità di Vigilanza competenti.
Pietro Sella, amministratore delegato del gruppo Sella e presidente di Fabrick, ha dichiarato: “Abbiamo sempre sostenuto e crediamo che l’open innovation e l’open banking siano la via tracciata per innovare i servizi finanziari, con questa operazione testimoniamo la capacità ed efficacia delle nuove regole del gioco con l’obbiettivo di realizzare con Illimity la prima challenger bank italiana. La trasformazione digitale sta generando una forte discontinuità nel settore finanziario ed Hype nasce in questo contesto e l’accordo che presentiamo oggi rappresenta una nuova tappa di un percorso straordinario di open innovation con un modello operativo aperto che ha dimostrato la propria validità raggiungendo 1,3 milioni di clienti. Hype si è così trasformata in un grande progetto, con obiettivi ambiziosi, e per raggiungerli abbiamo iniziato la ricerca del giusto partner. Lo abbiamo trovato in Illimity, con cui condividiamo la visione del futuro e l’interesse di lungo periodo degli azionisti di costruire una società fortemente innovativa e sostenibile nel tempo. L’accordo inoltre conferma anche la valenza del progetto Fabrick, come acceleratore, abilitatore e company builder dell’ecosistema fintech e siamo orgogliosi ed onorati di accogliere l’altrettanto straordinario progetto illimity tra le nostre partecipazioni di rilievo e di poter contribuire al suo successo.
Antonio Valitutti, ceo di Hype, ha aggiunto: “Hype ha registrato una straordinaria crescita perché ha saputo cogliere i nuovi bisogni e ha avuto la libertà e capacità di fare ciò che serviva per rispondere con un servizio innovativo. La cosa più interessante è che oltre a soddisfare i loro bisogni abbiamo guidato la nostra community di clienti verso un nuovo modo di intendere e utilizzare il banking. Sono certo che la fase di sviluppo in cui entreremo ora, e che affronteremo con la forza delle sinergie che si svilupperanno con Illimity, ci permetterà di sprigionare ancora tanta energia contribuendo ad alimentare la crescita dell’ecosistema fintech italiano ed europeo. Da subito la community di Hype avrà modo di beneficiare di questa nuova spinta.”