Il gruppo Zucchetti, specialista di soluzioni software, hardware e servizi professionali, ha comprato il controllo di M.H. Crassus Inc, società con sede a San Francisco ma con anima italiana, che ha sviluppato Beaconforce, un algoritmo a supporto del management in grado di calcolare il livello di motivazione dei dipendenti (si veda qui il comunicato stampa di Gellify e qui quello di Beaconforce).
Fondata nel 2016 da Luca Rosetti (ceo) e Christian Zoli, Christie Reji,Massimo Cioffi e William Storage, la scaleup è oggi un’azienda distribuita a livello globale con risorse negli Stati Uniti, in Italia, in India, in Canada e in Regno Unito.
La startup nel novembre 2019 aveva partecipato a Londra al Made in Italy 2.0.2.0 promosso dall’incubatore italo-inglese iStarter, insieme ad altre sette scaleup italiane, che avevano aperto round e che si presentavano a oltre 70 fondi di venture capital internazionali (si veda altro articolo di BeBeez). Poco prima, nel giugno 2019, la scaleup aveva incassato un round da Sequitur Capital, investitore di venture capital con base a Milano e a Los Angeles, specializzato in scaleup nei settori tech e software B2B in Europa e negli Usa (si veda altro articolo di BeBeez). Prima ancora, nell’estate 2018, Beaconforce aveva incassato un round da 800 mila euro dal fondo Viaduct Ventures (si veda qui il comunicato stampa di allora), mentre a inizio 2018 la startup aveva ottenuto un investimento da 165 mila euro da parte di Gellify (si veda altro articolo di BeBeez). Quest’ultima resterà nel capitale della startup con una quota di minoranza, mentre gli altri investitori usciranno.
“L’ingresso di Zucchetti in Beaconforce conferma la validità della tesi di investimento di Gellify, che rimane a bordo della compagine societaria per proseguire il percorso di crescita della società in un importante ambito di sfida per le aziende di oggi, ovvero la gestione e il coinvolgimento delle risorse umane e dei talenti”, ha commentato Fabio Nalucci, ceo e founder di Gellify.
La piattaforma Beaconforce è stata sviluppata grazie all’ascolto e il feedback continuo tra dipendenti e manager e permette di migliorare la loro motivazione intrinseca e quindi la produttività, la retention dei talenti e le performance dei team. La piattaforma trasforma i feedback forniti dai dipendenti con una apposita app mobile in informazioni strutturate, attraverso algoritmi di intelligenza artificiale.