BPER Banca e la controllata Banco di Sardegna hanno venduto ad AMCO un portafoglio di crediti UTP, soprattutto corporate, dal valore complessivo lordo di circa 430 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa di BPER e qui quello di AMCO).
Il gruppo bancario ha spiegato in una nota che il prezzo di cessione del portafoglio è in linea con quelli di carico iscritti nelle contabilità delle banche cedenti e che, a seguito di tale deconsolidamento, l’NPE ratio lordo pro-forma del gruppo BPER, rispetto ai dati del 31 marzo 2023 (si vedano qui i risultati di bilancio), è stimato a circa il 2,6% (NPE ratio netto 1,1%).
L’operazione rientra nell’ambito dell’accordo quadro siglato a fine novembre 2022 tra BPER, AMCO e Gardant (si veda altro articolo di BeBeez), finalizzata alla gestione dei crediti deteriorati della banca e alla vendita di alcuni portafogli di crediti deteriorati ad AMCO e a società controllate da fondi di Elliott, controllante di Gardant. Sempre nell’ambito di questo accordo, poche settimane fa Gardant aveva annunciato la cartolarizzazione di un portafoglio UTP da 470 milioni lordi, originato da BPER, con il 95% dei titoli mezzanine e junior emessi che è stato sottoscritto appunto da fondi di Elliott (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che contestualmente al lancio della partnership con Gardant dello scorso novembre, BPER aveva annunciato anche la vendita di portafogli di crediti deteriorati ad AMCO e a società controllate da fondi di Elliott per un totale di 2 miliardi di euro, di cui 1,5 miliardi di npl da cedersi entro fine 2022 e 500 milioni di utp da cedersi entro il primo trimestre di quest’anno. Il tutto nel contesto di una cartolarizzazione in cui società controllate da fondi di Elliott, a cui fa capo Gardant, si erano impegnate a sottoscrivere il 95% dei titoli mezzanine e junior mentre BPER Banca avrebbe sottoscritto i titoli senior e la restante parte delle tranche mezzanine e junior. Inoltre, era stata prevista anche la vendita fino a ulteriori 2,5 miliardi di crediti deteriorati del Gruppo BPER Banca e la potenziale vendita, ancora oggetto di negoziazione tra BPER e AMCO, di un ulteriore portafoglio di crediti UTP di circa 500 milioni di valore esigibile lordo da perfezionarsi sempre nel primo trimestre del 2023.